Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
Monte di Pietà di Cremona, 1906 - 1972
Il Presidente durava in carica quattro anni; i Consiglieri si rinnovavano due per anno, la prima volta a sorte e le successive per anzianità ed erano tutti rieleggibili. Il Consiglio si radunava ordinariamente almeno una volta al mese, in via straordinaria poteva essere convocato dal Presidente o dietro domanda di due Consiglieri o su richiesta dall'Autorità Governativa.
Nel 1923 vennero incorporate la Banca Martini di Cremona e la Banca Provinciale Genovese.
La Cariplo ne assorbì, nell'anno 1927, la sola Sezione Credito, assumendone il personale con le anzianità e i diritti acquisiti.
Il Monte, invece, conservò la personalità giuridica di Opera Pia, limitandosi esclusivamente alle operazioni di pegno [da Schema di Convenzione, 7 gennaio 1927, agli atti].
Oggetti: Il Monte di Pietà faceva prestiti sopra pegni di oggetti mobili.
Compiva, inoltre, le seguenti operazioni:
- sconto di effetti,
- apertura di c/c garantiti,
- anticipazioni sopra titoli di credito,
- riporti attivi,
- sovvenzioni su merci e fedi di deposito,
- mutui ipotecari,
- anticipazioni ai funzionari delle Pubbliche Amministrazioni,
- prestiti per la costruzione e l'acquisto di case popolari o economiche,
- acquisto di titoli anche per conto terzi,
- servizi di depositi a semplice custodia e locazione di cassette forti,
- servizi di cassa per conto terzi,
- vendita di oggetti mobili ai propri incanti per conto terzi.
- ricezione di depositi a risparmio, in c/c ed a scadenza fissa,
- assunzione del servizio di assegni e di vaglia cambiari e di corrispondenza con Istituti di emissione e di credito,
- risconto del proprio portafoglio,
- apertura di c/c passivi, fiduciari e garantiti,
- riporti passivi,
- vendita di titoli di proprietà.
Il riodino della Serie Addenda è stato diversificato per le due sottoserie presenti: la sottoserie relativa alla Fusione è stata ordinata come il Fondo Storico, mentre per la sottoserie delle Sofferenze è stato mantenuto l'ordine alfabetico dei fascicoli.
A.Cova e A. Galli, La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde dalla Fondazione al 1940, Milano, Cariplo - Laterza, 1991, vol. II, p. 129, vol. IV, p. 80.
Luisa Bandera, Il palazzo Fodri a Cremona, in "Ca' de Sass", 134/135 (1996)
Giuseppe Belluzzo, Economia fascista, Roma, Libreria del littorio, 1928
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AA. VV., Palazzo Fodri dai Fodri alla Fondazione Città di Cremona: una storia intensa e plurisecolare. Mostra documentaria Palazzo Fodri - Cremona 28 settembre - 13 ottobre 2012