Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
RIPORTI E SCONTI. CUGINI BONANNI. Causa, 1908 - 1916
si trova in
segnatura
faldone 2
testo dell'inventario
Sulla camicia si legge: '(Causa) Istromento 24 febbraio 1903 rog. D. Serina di costituzione di pegno con garanzia di effetti cambiari dell'importo di L. 1.546.442, 48 - effetti avallati dalla Società Officine e Cantieri Signori Anconitani. N.B.: Per quanto riguarda la gestione e vendita ed assicurazione delle navi vedi incartamento speciale'. Ed anche 'Vedi Continuazione nelle Spese (Causa contro Finanze Stati) Tassa R.M.'.
Procedure per la causa intentata dalla CR (creditrice per pegno) contro la ditta 'Cugini Bonanno' per l'insolvenza delle cambiali, discussione ed atti della causa, sentenza del Tribunale, ricorso in appello, istruzioni circa le procedure di vendita ed incanto dei due piroscafi a seguito della sentenza, pubblicazione del bando per la vendita giudiziaria all'asta (avvenuto il 29 maggio 1911), procedure per il pagamento delle tasse relative, acquisto delle due navi -ribattezzate Adda e Ticino- da parte della CR: delibere del CE, corrispondenze tra la il Presidente della CR Speroni e l' avvocato Pasquale Ruggeri, procuratore legale di Messina e rappresentante della CR assieme a gli avv. Finocchiaro e Scialoia, lettere degli avvocati Calza e Scotti di Roma in merito alla vertenza, telegrammi, note delle spese notarili di competenze, corrispondenze con la Ditta Canali di Genova, corrispondenza autografa con l'on. Orlando, copie di sentenze dei tribunali e delle corti di appello, pareri, parcelle notarili, note e parcelle delle spese per il bando d'asta, rimborsi per le tasse di registro.
E'inoltre presente una raccolta di diversi giornali italiani del maggio 1911 che riportano la notizia dell'asta delle due navi e un solo giornale del 1908 che contiene la notizia di un avvenuto incendio a bordo del piroscafo Bonanno.
In particolare:
- 1909, N. 12115: lettera dell'ing. Nava al direttore della CR Ercole Sacchi che contiene una perizia sullo stato delle due navi (24 settembre 1909) che costituivano la vera garanzia del debito contratto con la ditta Bonanno, allo scopo di organizzarne l'eventuale vendita, con copia di una memoria che riassume la vicenda del debito dal 1903;
- 1910, N. 16693: notizie sulla discussione della causa Bonanno, riferite dall'avv. Ruggeri: lettere dell'avv. Ruggeri al Presidente della CR e delibere del CE; si segnala in particolare un promemoria manoscritto redatto dal Ruggeri che riassume i termini della questione dopo la discussione della causa e l'istanza della CR, Messina, 10 marzo 1911;
-1911, N. 3193: parere 'pro-veritate' dell'on. Orlando sulla vertenza Bonanno, a stampa, 28 febbraio 1911;
- 1911, N. 3219 e 3782: esemplari (a stampa) delle 'comparse additative' per l'appello principale e per l'appello incidente della causa; comparsa conclusionale (a stampa) della Corte d'Appello di Messina. 'Vincenzo Bonanno contro la cassa centrale di Risparmio', Messina, Tipi d'Angelo, 1911, volume a stampa, 145 pp.: memoria in difesa della Bonanno presentata alla corte di appello di Messina contenente il riassunto della prima sentenza del Tribunale che aveva dato ragione ai Bonanno;
- 1911, N. 6009: copia della sentenza della corte di appello di Messina che diede ragione alla CR e che ordinò la vendita all'asta dei due piroscafi 'pignorati', 21 aprile 1911;
- 1911, N. 6418: istruzioni per la vendita dei due piroscafi (Regina Elena e Vincenzo Bonanno) e copia a stampa del 'bando per vendita giudiziaria forzata di navi' che contiene anche le caratteristiche tecniche dei due piroscafi, 5 maggio 1911;
-1911, N. 7768: relazione sull'esito dell'asta delle due navi: lettera dell'avv. Francesco Calza al direttore della CR, 31 maggio 1911;
- 1911, N. 14394: copia autentica dell'atto di transazione stipulato tra la CR e le Ditte 'Cugini Bonanno' e 'Fratelli Bonanno e Consorti', a rogito del notaio E. Bassi, 31 luglio 1912;
- 1916, giugno 24: riassunto di A. Giussani della situazione contabile della gestione delle due navi ribattezate Adda e Ticino in onore dei due fiumi lombardi.
Procedure per la causa intentata dalla CR (creditrice per pegno) contro la ditta 'Cugini Bonanno' per l'insolvenza delle cambiali, discussione ed atti della causa, sentenza del Tribunale, ricorso in appello, istruzioni circa le procedure di vendita ed incanto dei due piroscafi a seguito della sentenza, pubblicazione del bando per la vendita giudiziaria all'asta (avvenuto il 29 maggio 1911), procedure per il pagamento delle tasse relative, acquisto delle due navi -ribattezzate Adda e Ticino- da parte della CR: delibere del CE, corrispondenze tra la il Presidente della CR Speroni e l' avvocato Pasquale Ruggeri, procuratore legale di Messina e rappresentante della CR assieme a gli avv. Finocchiaro e Scialoia, lettere degli avvocati Calza e Scotti di Roma in merito alla vertenza, telegrammi, note delle spese notarili di competenze, corrispondenze con la Ditta Canali di Genova, corrispondenza autografa con l'on. Orlando, copie di sentenze dei tribunali e delle corti di appello, pareri, parcelle notarili, note e parcelle delle spese per il bando d'asta, rimborsi per le tasse di registro.
E'inoltre presente una raccolta di diversi giornali italiani del maggio 1911 che riportano la notizia dell'asta delle due navi e un solo giornale del 1908 che contiene la notizia di un avvenuto incendio a bordo del piroscafo Bonanno.
In particolare:
- 1909, N. 12115: lettera dell'ing. Nava al direttore della CR Ercole Sacchi che contiene una perizia sullo stato delle due navi (24 settembre 1909) che costituivano la vera garanzia del debito contratto con la ditta Bonanno, allo scopo di organizzarne l'eventuale vendita, con copia di una memoria che riassume la vicenda del debito dal 1903;
- 1910, N. 16693: notizie sulla discussione della causa Bonanno, riferite dall'avv. Ruggeri: lettere dell'avv. Ruggeri al Presidente della CR e delibere del CE; si segnala in particolare un promemoria manoscritto redatto dal Ruggeri che riassume i termini della questione dopo la discussione della causa e l'istanza della CR, Messina, 10 marzo 1911;
-1911, N. 3193: parere 'pro-veritate' dell'on. Orlando sulla vertenza Bonanno, a stampa, 28 febbraio 1911;
- 1911, N. 3219 e 3782: esemplari (a stampa) delle 'comparse additative' per l'appello principale e per l'appello incidente della causa; comparsa conclusionale (a stampa) della Corte d'Appello di Messina. 'Vincenzo Bonanno contro la cassa centrale di Risparmio', Messina, Tipi d'Angelo, 1911, volume a stampa, 145 pp.: memoria in difesa della Bonanno presentata alla corte di appello di Messina contenente il riassunto della prima sentenza del Tribunale che aveva dato ragione ai Bonanno;
- 1911, N. 6009: copia della sentenza della corte di appello di Messina che diede ragione alla CR e che ordinò la vendita all'asta dei due piroscafi 'pignorati', 21 aprile 1911;
- 1911, N. 6418: istruzioni per la vendita dei due piroscafi (Regina Elena e Vincenzo Bonanno) e copia a stampa del 'bando per vendita giudiziaria forzata di navi' che contiene anche le caratteristiche tecniche dei due piroscafi, 5 maggio 1911;
-1911, N. 7768: relazione sull'esito dell'asta delle due navi: lettera dell'avv. Francesco Calza al direttore della CR, 31 maggio 1911;
- 1911, N. 14394: copia autentica dell'atto di transazione stipulato tra la CR e le Ditte 'Cugini Bonanno' e 'Fratelli Bonanno e Consorti', a rogito del notaio E. Bassi, 31 luglio 1912;
- 1916, giugno 24: riassunto di A. Giussani della situazione contabile della gestione delle due navi ribattezate Adda e Ticino in onore dei due fiumi lombardi.