Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
CREDITO AGRARIO. ISTITUZIONE E ORDINAMENTO - 79/R (E CREDITO AGRARIO NELLE PROVINCIE LOMBARDE, NELLE MARCHE E NELL'UMBRIA), 1881 - 1913
si trova in
segnatura
faldone 13
testo dell'inventario
1. CREDITO AGRARIO. ISTITUZIONE E ORDINAMENTO ; 1881-1900.
Coinvolgimento, dietro richiesta governativa, della CR di Milano nel progetto di fondazione di un nazionale Istituto di Credito agrario (cui far partecipare tutte le principali CR del Regno), a seguito della promulgazione della nuova legge del 23 gennaio 1887 sull'ordinamento del credito agrario (che abrogava quella del 21 giugno 1869), esame dei disegni di legge, pareri della CCB e del CE, lavori della Commissione incaricata per la stesura del Regolamento attuativo, disposizioni per l'iscrizione dei pegni agrari, ragioni della scarsa assunzione dell'esercizio del credito da parte della CR: delibere della CCB e del CE, relazioni, corrispondenze della CR con il Maic, numerose circolari e decreti ministeriali, disegni di legge, note autografe dei ministri di Agricoltura industria e commercio (tra cui Luigi Miceli, B. Grimaldi, F. Coccu Ortu), corrispondenze della CR con altri istituti di credito agrario tra cui il Monte dei Paschi di Siena e la CR di Modena.
Le pratiche hanno segnatura "Normali, Credito Agrario, Istituzione e ordinamento".
In particolare:
- 1885, N. 1132: richiesta di intervento della CR a favore del Credito agrario: circolare ministeriale che annuncia la presentazione del progetto di legge al Parlamento e la richiesta di appoggio da parte della CR di Milano (24 febbraio 1885), verbale della seduta della CCB (5 marzo 1885) e minuta della risposta del presidente Annoni al ministro B. Grimaldi;
- 1886, N. 7468: circolare ministeriale (19 dicembre 1886) che invita la CR, come le altre principali CR, a concorrere all'istituzione del C. A. studiando i mezzi per facilitarne l'esercizio, secondo l'indirizzo espresso sull'o.d.g. proposto dall'onorevole Giusso nel primo Congresso nazionale delle CR tenutosi a Firenze;
- 1887, N. 885: circolare del ministro Grimaldi (29 gennaio) alla CR per presentare la nuova legge sull'ordinamento del Credito Agrario del 23 gennaio 1887, a stampa; rapporto del presidente Annoni sottoposto al CE;
- 1887 N. 1253: pareri della CR sull' ordinamento del Credito Agrario, verbale della seduta della CCB (19 febbraio 1887) e risposta del conte Annoni (19 febbraio 1887) al ministro, con copie dei precedenti disegni di legge sull'ordinamento del Credito agrario:
- disegno di legge di Grimaldi e Magliani del 29 novembre 1884 presentato alla Camera dei Deputati, in "Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Divisione Istituti di Credito e Previdenza. Ordinamento del Credito Agrario (Disegno di legge)", Roma, Tipografia Eredi Botta, 1885, opuscolo a stampa;
- "Camera dei Deputati. Disegno di legge [...] Ordinamento del Credito agrario. Seduta del 30 novembre 1886", in Atti Parlamentari, I sessione 1886;
- 1887, N. 2365: nomina del presidente Annoni tra i componenti della Commissione incaricata della formulazione del Regolamento della legge sul Credito agrario: nota ministeriale e testo di legge del 23 gennaio 1887, riportato nella G. U. del Regno, Anno 1887 n. 20.
- 1887 N. 2488: studi della Commissione incaricata sul Regolamento per l'applicazione della legge sul Credito agrario: nota ministeriale sull' iscrizione gratuita nel registro delle ipoteche dei privilegi per il Credito agrario, scambio di lettere tra Annoni ed Ettore Levi (CR di Venezia) - membri della Commissione- e il senatore Giuseppe De Vincenzi (presidente della Commissione reale); si segnala in particolare la lunga lettera di E. Levi al senatore De Vincenzi con le sue osservazioni alla legge del 23 gennaio 1887 sul Credito agrario; Venezia, 17 maggio 1887.
- 1888, N. 655: Regolamento generale per l'esecuzione della legge sul credito agrario del 23 gennaio 1887, in nota ministeriale del 12 gennaio 1888, a stampa; articolo su "Il Credito agrario e le casse di risparmio" nella Gazzetta ferrarese del 22-23 febbraio 1888;
- 1893, N. 1893: ragioni per le quali la CR non ha creduto di assumere l'esercizio diretto del credito agrario: minuta della risposta del presidente Annoni al Maic, 17 aprile 1893.
2. CREDITO AGRARIO NELLE PROVINCE LOMBARDE E NELLE MARCHE E NELL'UMBRIA; 1901-1913.
- Ruolo della CR nell'esercizio del Credito agrario nelle province lombarde, credito non direttamente assunto dalla CR, ma esercitato per mezzo di prestiti a condizioni favorevoli agli istituti di credito locali;
- Dal 1907 concorso della CR alla formazione del Credito agrario delle Marche e dell'Umbria (rispettivamente con 300.000 lire e 400.000 lire) ai quali la CR partecipò attivamente con quote nel capitale di formazione (rispettivamente con 300.000 lire e 400.000 lire).
Nel fascicolo si trovano: delibere della CCB e del CE, studi, rapporti, istanze, corrispondenze della CR prima con le Prefetture e le Deputazioni provinciali lombarde (Como, Cremona, Mantova, Bergamo, Brescia, Sondrio, Pavia) che chiedono alla CR l'assunzione del credito agrario per le loro provincie ed avanzano le loro proposte e i loro studi e poi con la CR di Bologna, con il Maic e con la Banca d' Italia per la partecipazione alla costituzione del fondo del Credito agrario nelle Marche e nell'Umbria, con relazioni, norme, leggi e decreti, circolari, quietanze del versamento delle quote.
3. VARIE, 1888-1913.
Fascicoli con i seguenti titoli storici:
1. "Regolamento speciale per le cartelle delle banche meridionali"; 1888.
- 1888, N. 4049: un esemplare del "Regolamento speciale per le cartelle agrarie", a stampa, 19 pp., 27 maggio 1888; "Senatore Devincenzi. Dell'attuazione della legge dell'ordinamento del Credito Agrario", 10 gennaio 1887, Napoli, Tipografia Angelo Trani, 1887, opuscolo a stampa, 32 pp.
2. "Cartelle delle Banche meridionali"; 1888.
- 1888, N. 4491, 4623, 4757, 4943, 4991: acquisto di cartelle di credito agrario emesse dai due banchi meridionali di Napoli e Sicilia: circolari e corrispondenze del Maic su richiesta e ringraziamento di acquisto delle cartelle emesse;
3. "Interpellanze" sull'assunzione del credito agrario da parte della CR; 1888.
- 1888, N. 6447 e 6552: lettere di Alberto Errera (prof. dell'Università di Napoli) che richiede alla CR notizie circa il credito agrario da poter inserire nella sua monografia sul Credito agrario nella Nuova Antologia di Roma; la CR risponde di non aver assunto il credito agrario;
- 1888 N. 6619: lettera dell'avv. Bertini Imondo alla CR, Torino 4 ottobre 1888.
4. "Cartelle della cassa agricola di Pisa"; 1889.
5. "Affari diversi" Commissione Nordamericana per lo studio delle istituzioni di credito agrario in Europa; 1889 e 1913
- 1913 N. 6970 e 8912: visita della Commissione Nord Americana per lo studio delle istituzioni di Credito agrario e della cooperazione agraria in Europa: lettera del prefetto di Milano G. Raineri al presidente della CR in richiesta di un rappresentante della CR di Milano nel Comitato di accoglienza, 7 maggio 1913; delibera del CE e minuta della risposta di Corbetta che ribadisce che la CR non effettua operazioni di credito agrario ma parteciperà ugualmente al Comitato di accoglienza attraverso la rappresentanza del commendator Giuseppe Cornalba; nota del comune di Milano per il versamento della quota della CR per il banchetto offerto alla Commissione nordamericana.
[La commissione nordamericana di 150 delegati arrivò a Milano il 20 maggio 1913].
6. "Roma. Cassa di credito per esportazioni agrarie", 1908.
1908, NN. 3282, 3654, 5531 e 9886: progetto di costituzione della Cassa Centrale di Credito Agrario per le esportazioni agrarie (presso la Federazione italiana dei consorzi agrari di Piacenza), caldeggiata dall'on. Luzzatti e deliberata definitivamente nel 7° Congresso delle banche popolari di Cremona il 15 settembre 1907: circolare dell'Associazione fra le banche popolari italiane in Roma (24 febbraio 1908) in richiesta anche CR di adesione attraverso la sottoscrizione del capitale iniziale, copia di delibera negativa del CE (4 gennaio 1909), estratto del discorso pronunciato da Luigi Luzzatti all'inaugurazione del Congresso il 15 settembre 1907 (a stampa); lettera autografa di Luzzatti, presidente dell'Ass. fra le Banche popolari, al presidente Speroni per convincerlo ad aderire alla Cassa (9 marzo 1908), lunga relazione (18 marzo 1908)e delibera del CE, minuta della risposta di Speroni circa l'impossibilità della CR di assumersi tale sottoscrizione per incompatibilità di statuto; Relazione di Ettore Levi della Vida in "VII° Congresso delle banche popolari italiane. Cremona 19,20,21 settembre 1907. Relazioni. Tema I. Della costituzione di una Cassa Centrale per aiutare le industrie e le esportazioni agrarie, con sede provvisoria presso la Federazione Italiana dei Consorzi Agrari di Piacenza", Roma, tipografia cooperativa sociale, 1907, opuscolo a stampa, 16 pp.; circolari ministeriali, pareri delle CR di Verona e Genova.
Coinvolgimento, dietro richiesta governativa, della CR di Milano nel progetto di fondazione di un nazionale Istituto di Credito agrario (cui far partecipare tutte le principali CR del Regno), a seguito della promulgazione della nuova legge del 23 gennaio 1887 sull'ordinamento del credito agrario (che abrogava quella del 21 giugno 1869), esame dei disegni di legge, pareri della CCB e del CE, lavori della Commissione incaricata per la stesura del Regolamento attuativo, disposizioni per l'iscrizione dei pegni agrari, ragioni della scarsa assunzione dell'esercizio del credito da parte della CR: delibere della CCB e del CE, relazioni, corrispondenze della CR con il Maic, numerose circolari e decreti ministeriali, disegni di legge, note autografe dei ministri di Agricoltura industria e commercio (tra cui Luigi Miceli, B. Grimaldi, F. Coccu Ortu), corrispondenze della CR con altri istituti di credito agrario tra cui il Monte dei Paschi di Siena e la CR di Modena.
Le pratiche hanno segnatura "Normali, Credito Agrario, Istituzione e ordinamento".
In particolare:
- 1885, N. 1132: richiesta di intervento della CR a favore del Credito agrario: circolare ministeriale che annuncia la presentazione del progetto di legge al Parlamento e la richiesta di appoggio da parte della CR di Milano (24 febbraio 1885), verbale della seduta della CCB (5 marzo 1885) e minuta della risposta del presidente Annoni al ministro B. Grimaldi;
- 1886, N. 7468: circolare ministeriale (19 dicembre 1886) che invita la CR, come le altre principali CR, a concorrere all'istituzione del C. A. studiando i mezzi per facilitarne l'esercizio, secondo l'indirizzo espresso sull'o.d.g. proposto dall'onorevole Giusso nel primo Congresso nazionale delle CR tenutosi a Firenze;
- 1887, N. 885: circolare del ministro Grimaldi (29 gennaio) alla CR per presentare la nuova legge sull'ordinamento del Credito Agrario del 23 gennaio 1887, a stampa; rapporto del presidente Annoni sottoposto al CE;
- 1887 N. 1253: pareri della CR sull' ordinamento del Credito Agrario, verbale della seduta della CCB (19 febbraio 1887) e risposta del conte Annoni (19 febbraio 1887) al ministro, con copie dei precedenti disegni di legge sull'ordinamento del Credito agrario:
- disegno di legge di Grimaldi e Magliani del 29 novembre 1884 presentato alla Camera dei Deputati, in "Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Divisione Istituti di Credito e Previdenza. Ordinamento del Credito Agrario (Disegno di legge)", Roma, Tipografia Eredi Botta, 1885, opuscolo a stampa;
- "Camera dei Deputati. Disegno di legge [...] Ordinamento del Credito agrario. Seduta del 30 novembre 1886", in Atti Parlamentari, I sessione 1886;
- 1887, N. 2365: nomina del presidente Annoni tra i componenti della Commissione incaricata della formulazione del Regolamento della legge sul Credito agrario: nota ministeriale e testo di legge del 23 gennaio 1887, riportato nella G. U. del Regno, Anno 1887 n. 20.
- 1887 N. 2488: studi della Commissione incaricata sul Regolamento per l'applicazione della legge sul Credito agrario: nota ministeriale sull' iscrizione gratuita nel registro delle ipoteche dei privilegi per il Credito agrario, scambio di lettere tra Annoni ed Ettore Levi (CR di Venezia) - membri della Commissione- e il senatore Giuseppe De Vincenzi (presidente della Commissione reale); si segnala in particolare la lunga lettera di E. Levi al senatore De Vincenzi con le sue osservazioni alla legge del 23 gennaio 1887 sul Credito agrario; Venezia, 17 maggio 1887.
- 1888, N. 655: Regolamento generale per l'esecuzione della legge sul credito agrario del 23 gennaio 1887, in nota ministeriale del 12 gennaio 1888, a stampa; articolo su "Il Credito agrario e le casse di risparmio" nella Gazzetta ferrarese del 22-23 febbraio 1888;
- 1893, N. 1893: ragioni per le quali la CR non ha creduto di assumere l'esercizio diretto del credito agrario: minuta della risposta del presidente Annoni al Maic, 17 aprile 1893.
2. CREDITO AGRARIO NELLE PROVINCE LOMBARDE E NELLE MARCHE E NELL'UMBRIA; 1901-1913.
- Ruolo della CR nell'esercizio del Credito agrario nelle province lombarde, credito non direttamente assunto dalla CR, ma esercitato per mezzo di prestiti a condizioni favorevoli agli istituti di credito locali;
- Dal 1907 concorso della CR alla formazione del Credito agrario delle Marche e dell'Umbria (rispettivamente con 300.000 lire e 400.000 lire) ai quali la CR partecipò attivamente con quote nel capitale di formazione (rispettivamente con 300.000 lire e 400.000 lire).
Nel fascicolo si trovano: delibere della CCB e del CE, studi, rapporti, istanze, corrispondenze della CR prima con le Prefetture e le Deputazioni provinciali lombarde (Como, Cremona, Mantova, Bergamo, Brescia, Sondrio, Pavia) che chiedono alla CR l'assunzione del credito agrario per le loro provincie ed avanzano le loro proposte e i loro studi e poi con la CR di Bologna, con il Maic e con la Banca d' Italia per la partecipazione alla costituzione del fondo del Credito agrario nelle Marche e nell'Umbria, con relazioni, norme, leggi e decreti, circolari, quietanze del versamento delle quote.
3. VARIE, 1888-1913.
Fascicoli con i seguenti titoli storici:
1. "Regolamento speciale per le cartelle delle banche meridionali"; 1888.
- 1888, N. 4049: un esemplare del "Regolamento speciale per le cartelle agrarie", a stampa, 19 pp., 27 maggio 1888; "Senatore Devincenzi. Dell'attuazione della legge dell'ordinamento del Credito Agrario", 10 gennaio 1887, Napoli, Tipografia Angelo Trani, 1887, opuscolo a stampa, 32 pp.
2. "Cartelle delle Banche meridionali"; 1888.
- 1888, N. 4491, 4623, 4757, 4943, 4991: acquisto di cartelle di credito agrario emesse dai due banchi meridionali di Napoli e Sicilia: circolari e corrispondenze del Maic su richiesta e ringraziamento di acquisto delle cartelle emesse;
3. "Interpellanze" sull'assunzione del credito agrario da parte della CR; 1888.
- 1888, N. 6447 e 6552: lettere di Alberto Errera (prof. dell'Università di Napoli) che richiede alla CR notizie circa il credito agrario da poter inserire nella sua monografia sul Credito agrario nella Nuova Antologia di Roma; la CR risponde di non aver assunto il credito agrario;
- 1888 N. 6619: lettera dell'avv. Bertini Imondo alla CR, Torino 4 ottobre 1888.
4. "Cartelle della cassa agricola di Pisa"; 1889.
5. "Affari diversi" Commissione Nordamericana per lo studio delle istituzioni di credito agrario in Europa; 1889 e 1913
- 1913 N. 6970 e 8912: visita della Commissione Nord Americana per lo studio delle istituzioni di Credito agrario e della cooperazione agraria in Europa: lettera del prefetto di Milano G. Raineri al presidente della CR in richiesta di un rappresentante della CR di Milano nel Comitato di accoglienza, 7 maggio 1913; delibera del CE e minuta della risposta di Corbetta che ribadisce che la CR non effettua operazioni di credito agrario ma parteciperà ugualmente al Comitato di accoglienza attraverso la rappresentanza del commendator Giuseppe Cornalba; nota del comune di Milano per il versamento della quota della CR per il banchetto offerto alla Commissione nordamericana.
[La commissione nordamericana di 150 delegati arrivò a Milano il 20 maggio 1913].
6. "Roma. Cassa di credito per esportazioni agrarie", 1908.
1908, NN. 3282, 3654, 5531 e 9886: progetto di costituzione della Cassa Centrale di Credito Agrario per le esportazioni agrarie (presso la Federazione italiana dei consorzi agrari di Piacenza), caldeggiata dall'on. Luzzatti e deliberata definitivamente nel 7° Congresso delle banche popolari di Cremona il 15 settembre 1907: circolare dell'Associazione fra le banche popolari italiane in Roma (24 febbraio 1908) in richiesta anche CR di adesione attraverso la sottoscrizione del capitale iniziale, copia di delibera negativa del CE (4 gennaio 1909), estratto del discorso pronunciato da Luigi Luzzatti all'inaugurazione del Congresso il 15 settembre 1907 (a stampa); lettera autografa di Luzzatti, presidente dell'Ass. fra le Banche popolari, al presidente Speroni per convincerlo ad aderire alla Cassa (9 marzo 1908), lunga relazione (18 marzo 1908)e delibera del CE, minuta della risposta di Speroni circa l'impossibilità della CR di assumersi tale sottoscrizione per incompatibilità di statuto; Relazione di Ettore Levi della Vida in "VII° Congresso delle banche popolari italiane. Cremona 19,20,21 settembre 1907. Relazioni. Tema I. Della costituzione di una Cassa Centrale per aiutare le industrie e le esportazioni agrarie, con sede provvisoria presso la Federazione Italiana dei Consorzi Agrari di Piacenza", Roma, tipografia cooperativa sociale, 1907, opuscolo a stampa, 16 pp.; circolari ministeriali, pareri delle CR di Verona e Genova.