Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

ROMA. CONSORZIO PER SOVVENZIONI SU VALORI INDUSTRIALI. Istituzione - 1096/R

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faldone 10 
testo dell'inventario
Istituzione e partecipazione della CR al Consorzio per sovvenzioni cambiarie su valori industriali (titoli o merci) costituito a Roma presso la Banca d'Italia allo scoppio della prima guerra mondiale (r. d. 20 dicembre 1914 n. 1375) [esercitava operazioni di credito per favorire le industrie italiane attraverso sovvenzioni cambiarie garantite da pegno di valori o di merci e sconti di note di pegno (warrants) nelle città di Milano, Torino, Genova, Firenze, Roma, Napoli e Palermo]; versamenti della CR alla Banca d'Italia delle quote di capitale a favore del Consorzio, normativa sulle operazioni di sovvenzione, dati e bilanci sull'andamento del consorzio, ripartizione degli utili, discussioni sulla proroga dei termini di vita dell'istituto: convenzione costitutiva del Consorzio, Statuto e successive modifiche per aumenti del capitale di costituzione, decreti leggi, norme e statuti, copie di verbali e delibere della CCB e del CE, estratti dei verbali del Comitato Amministrativo Centrale del Consorzio; corrispondenze dei presidenti della CR con il direttore della Banca d'Italia e presidente del Consorzio B.Stringher, corrispondenze ministeriali, lettere e telegrammi; nominativi e pareri dei delegati rappresentanti della CR nel Comitato Amministrativo centrale e nel Comitato locale di Sconto, mandati e autorizzazioni di pagamento, note delle ricevute delle quote di capitale sottoscritto, relazioni di bilancio, elenchi (a stampa) dei titoli ammissibili alle operazioni di sovvenzione e delle sovvenzioni accordate, note della Ragioneria, articoli di giornale.
Nel 1922 (cfr r.d.l. N.233 del 4 marzo 1922) venne istituita anche una speciale Sezione autonoma del Consorzio, amministrata separatamente e composta dai soli istituti di emissione (Banca d'Italia, Banco di Napoli, Banco di sicilia).

In particolare:

- 1914, N. 19357 e 1915 N. 863: richiesta alla CR da parte della Banca d'Italia di adesione al Consorzio: lettere autografe del direttore della Banca d'Italia Stringher al presidente della CR Marcora, schema del disegno di decreto e dell'atto costitutivo del Consorzio, telegramma di Salandra alla CR (1914), opuscolo a stampa dello "Statuto approvato con R. Decreto 28 gennaio 1915 N. 90", Roma, Casa editrice italiana, 1915, 10 pp.

- 1915, N. 8154: norme riguardanti l'istituzione di conti correnti fruttiferi passivi a nome dei debitori di cambiali scontate: lettera di Stringher, modulo di "domanda di apertura di un C/C a interesse, "Supplemento alle Norme per le operazioni. Istituzione di conti correnti a interesse", Roma, Casa editrice italiana, 1915, opuscolo a stampa, 4 pp.

- 1915, N. 8747: copia autentica dell' atto costitutivo del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali con capitale di L. 22.000.000 elavabile a L. 25.000.000, a rogito del notaio Paolo Castellini, 27 gennaio 1915. L'atto contiene, oltre al decreto istitutivo e allo statuto, anche in allagto le copie delle delibere degli istituti partecipanti, tra cui quelle del CE e della CCB della CR, del Banco di Napoli, del Banco di Sicilia e dell'Istituto delle Opere Pie di S. Paolo; [L'atto necessita di restauro]

- 1915 N. 17611: modifica dello statuto nel segno di un aumento del suo capitale: copia autentica dell'atto di aumento del capitale del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali da L. 22.000.000 a L. 35.000.000 e modifica del relativo Statuto, a rogito del notaio Paolo Castellini, 20 luglio 1915;

- 1916 N. 14241 e 15143: estensione dell'attività del Consorzio al Credito marittimo per l'incremento del naviglio mercantile: d.l. 5 novembre 1916 e delibera della CCB, 29 dicembre 1916;

- 1917, N. 3273: "Norme per l'esecuzione del Decreto Luogotenenziale 5 novembre 1916, n. 1661 sul Credito Navale apporvato con decreto 23 febbraio 1917, dei Ministri del Tesoro per i Trasporti Marittimi e Ferroviari e per l'Industria, Commercio e Lavoro", 10 pp., opuscolo a stampa; copia dello "Statuto Approvato con decreto 12 agosto 1915 dei Ministri di agricoltura, industria e commercio e del tesoro", Roma, Casa editrice italiana, 1915, opuscolo a stampa, 18 pp.

- 1917 N. 4015: - "Relazione del presidente sull'esercizio 1916 e bilancio al 31 dicembre 1916", Roma, Officina Tipografica Bodoni di G. Bolognesi, 1917, 23 pp., opuscolo a stampa;
- Testi normativi :"Norme per l'esercizio del credito navale a favore dei velieri", 5 luglio 1917 e "Statuto" del Consorzio approvato con d. min. 12 agosto 1915, con le modifiche e le aggiunte autorizzate dal d. 23 febbraio 1917, Roma, Officina carte-valori Banca d'Italia, 1917.

- 1917 N. 8647: "Elenco dei valori amminssibili alle sovvenzioni. Settembre 1917", Roma, officina Tipografica Bodoni di G. Bolognesi, 1917, opuscolo a stampa, 14 pp.: elenco delle azioni con indicazione della relativa denominazione, valore capitale e nominale dei trasporti, industrie manifatturiere, metallurgia, industria estrattiva, automobili, elettricità, industrie alimentari, chimiche, società immobiliari, edilizie e di credito fondiario, acquedotti.

- 1919 N. 5046: "Relazione del presidente sull'esercizio 1918 e Bilancio al 31 Dicembre 1918", Roma, Tipografia della banca d'Italia, 1919, opuscolo a stampa, 19 pp.

- 1921 N. 7799: delibere sull' aumento del capitale consorziale: r.d. l. 10 giugno 1921 N. 738 che apporta le modifiche al r.d. 23 maggio 1915 n. 700;

- 1922 N. 8809 e 9542: rifiuto della CR di concorso all'ulteriore aumento del capitale del consorzio;

- 1923 N. 16020: "Statuto" del Consorzio del 1921, Roma, Tipografia della Banca d'Italia, 1921.

- 1924, N. 16767: dibattito sulla ulteriore proroga del consorzio: estratti di verbali del CE e della CCB, note, appunti, delibere del Comitato del Consorzio. Si segnalano in particolare un articolo di Attilio Cabiati "L'aumento dei prezzi"in "Il pane" di Torino, 19 ottobre 1924 e un articolo di Luigi Einaudi "Abbondanza di denaro ed elemosine di Stato"in Corriere della Sera, 6 novembre 1924.


Nella pratica N. 3671 del 1915 di versamento della quota di 500 mila lire e in quellae successive del 1915 N. 12031 e del 1920 N. 9269 è stata inserita una nota della Contabilità centrale del 1952 che indica che la ricevuta del versamento "è stata immessa nel dossiere n. 127 della Cassa Centrale"; 27 maggio 1952.