Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
SPESE- TASSA MANOMORTA; AFFARI DIVERSI; RICHIESTE INFORMAZIONI, 1895 - 1947
segnatura
faldone 4
testo dell'inventario
1. SPESE - TASSA MANOMORTA; 1895-1922, 1924-1927.
Denunce sui redditi dell'O.P. agli effetti della tassa di manomorta: note della Ragioneria e dell'Ufficio di Beneficenza (dal 1902), corrispondenze dell'O.P. con l'Amministrazione del demanio ed in particolare con l'Ufficio del Registro degli Atti giudiziari di Milano, schede di "denunzia di rendite" dell'O.P. soggette alla tassazione, moduli di istanza per il pagamento delle tasse, "avvisi di pagamento", notifiche degli avvisi di liquidazione, mandati e ricevute di pagamento, atti d'ufficio, ricorsi, bozze di stampa di alcuni bilanci consuntivi dell'O.P. (1910, 1911, 1912, 1916, 1917, 1922).
2. AFFARI DIVERSI; 1912-1928.
2.1. Colonia agricola; 1912-1915.
Proposta e studi per la fondazione di un Istituto Convitto dell'O.P. in forma di Colonia agricola per il ricovero e l'educazione al lavoro dei campi di una parte dei minorenni orfani da essa assistiti; trattative intercorse tra l'O.P. ed altri istituti similari per l'apertura della colonia in istituti già esistenti, visite e sopralluoghi compiuti dall'ingegner Italo Gasparetti presso gli altri istituti, con dati ed informazioni su scopi e funzionamento di questi convitti, offerte di stabili; progetto di consorzio tra l'O.P, la Congregazione di Carità e la Società Umanitaria, trattative per l'ubicazione dellla Colonia agricola in quella già esistente di Ferno della Società Umanitaria: delibere della Commissione speciale dell'O.P. e corrispondenze interne tra i suoi membri, rapporti dell'ingegner Gasparetti, relazioni dell'Ufficio Beneficenza, estratti e copie di relazioni, lettere dei direttori degli altri istituti, opuscoli a stampa, statuti, regolamenti, dati di bilancio e note di spese di competenza e di gestione di una colonia agricola.
In particolare:
- 1913, N. 1: trasmissione al conte Luigi Malliani di Bergamo (membro del Comitato dell'O.P. assieme al Gasparetti) degli atti sull'esame della proposta di istituzione della colonia: relazione dell'ingegnere Italo Gasparetti, copia del voto favorevole del Comitato dell'O.P. del 21 ottobre 1912, del precedente rapporto riassuntivo dell'Ufficio Beneficenza (28 dicembre 1912) e dei rapporti istruttori del 4 e 23 dicembre (dell'avv. Ugo Dezza dell'Ufficio Legale) sulle questioni connesse alla creazione della colonia agricola e sulle modalità e procedure per la sua attivazione;
- 1913, al N. 1 e 1913, N. 189: dati sul funzionamento della colonia agricola di Remedello Sopra: lettera del direttore della colonia Don Giacomo Bonini, con foglio programmatico a stampa "Programma per l'accettazione dei ragazzi"; relazione di Gasparetti sulla visita compiuta (3 aprile 1913);
- 1913, febbraio 23: "Intervista col segretario dell'O.P. lombarda in Messina": regolamento interno e pianta organica dell'orfanotrofio lombardo, asilo e manutenzione e costruzione case economiche, con dati di bilancio del 1912; "Statuto dell'Opera pia lombarda in Messina approvato con Decreto Reale 29 gennaio 1911", Milano Tipografia Ercole Balzaretti, 1911.
[L'istituto fondato per iniziativa del Comitato lombardo pro danneggiati del terremoto del 1908 era un'istituzione di pubblica beneficenza con sede amministrativa a Milano].
- 1913, 206 (blu): visita dell'ingegner Gasparetti alla Colonia agricola "Tullio Dandolo" denominata il "deserto" presso Cuasso al Monte (Como), istituto di beneficenza dipendente dall'Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti di Milano: relazione dell'ingegnere (21 marzo 1913) con il seguente materiale a stampa:
- "L'Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti e la colonia agricola 'Dandolo' al deserto", Milano, Tipografia della Santa Lega Eucaristica, 1908, opuscolo a stampa, 61pp., che ripercorre la storia dell'istituto, con prefazione di Clemente Barbieri, numerose immagini fotografiche dell'edificio, dei ricoverati e della colonia agricola;
- "Statuto della Colonia agricola Tullio Dandolo in Cuasso al Monte (Como) con dipendente Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti in Milano eretta in ente morale con Regio Decreto 29 dicembre 1910", Milano, Tipografia della Santa Lega Eucaristica, 1911;
- modulo (illustrato) di domanda di accettazione del ricovero all'Ospizio Nazionale, con condizioni e modalità dello stesso, a stampa;
- Supplemento al N. 42 anno IV della Rivista quindicinale della regione varesina "La Prealpina illustrata" interamente dedicato ad un articolo illustrato sulla colonia agricola "Dandolo", 31 agosto 1906.
- 1913, N. 207: Collegio Convitto Gervasoni di Valnegra (Bergamo): lettera del direttore sulle spese occorrenti al funzionamento dell'istituto;
- 1913, N. 245 e 299: relazione conclusiva dell'ingegnere Gasparetti sulla progettata Colonia agricola presentata al segretario dell'O.P. cavalier Pasi (11 aprile 1913), con richiamo alle precedenti relazioni in copia; copia del verbale della seduta 28 aprile 1913 del Comitato dell'O.P nel quale si conveniva che il Convitto dovesse appoggiarsi ad una Colonia agricola già esistente al fine di promuoverne il concorso con altri enti, pareri dei membri della Commissione e delibera favorevole alla fondazione della colonia stessa, a seguito di accordi da prendersi con la Congregazione di carità di Milano e previa comunicazione alla CCB.
- 1913, N. 17854 CR - unito al N. 16 O.P. 1914: progetto per l'istituzione della Scuola Colonia Convitto nel podere di Ferno e Vizzola Ticino di proprietà della Società Umanitaria e conferimento dell'incarico di economo a Edoardo Miglierina: progetto a firma del Gasparetti (8 dicembre 1913) con osservazioni dei prof. L. Minguzzi (presidente della Congregazione di carità di Milano) ed Osimo (segretario generale dell'Umanitaria) che riferiscono le proposte degli enti partecipanti al consorzio, rapporto sulla amministrazione, sui locali, sulle coltivazioni e sui costi di conduzione di una colonia agricola, preventivi delle spese di convitto per un colono.
- 1915 gennaio 22: copia del verbale dell'OdG n. 3 della seduta della Commissione dell'O.P. sulla ipotesi di un consorzio tra l'O.P., la Congregazione di Milano e la Società Umanitaria, in cui l'intervento della CR dovrebbe consistere soltanto in un sussidio straordinario per sostenere le spese dell'impianto della Colonia da effettuarsi su progetto anche dell'O.P.
2.2. Comuni; 1923-1928.
Richieste di informazioni su condizioni di sussidio e ricovero di minori orfani di guerra: domande di sussidio, certificati personali, lettere, circolari, dati statistici e contabili, corrispondenze dell' O.P. con sindaci dei comuni lombardi, con la Prefettura di Milano (1923-1926) e lombarde e con diverse associazioni tra cui:
- Istituto Sacra Famiglia e Colonia agricola di Martinengo, 1924;
- Opera cardinal Ferrari di Milano, 1924;
- Patronato Provinciale Orfani dei Contadini morti in guerra di Sondrio, 1926;
- Federazione Provinciale di Milano dell'Opera Nazionale per la protezione della Maternità e dell'Infanzia, 1926- 1927 (con bilancio consuntivo a stampa dell'O.P. di Soccorso ai figli dei lavoratori del 1925);
- Federazione Provinciale Milanese Enti Autarchici, 1927;
- Associazione Nazionale Madri e Vedove e Famiglie dei caduti e dispersi in guerra di Casalmaggiore, 1928;
3. RICHIESTE INFORMAZIONI - 908/O; 1938 - 1947.
Richieste di informazioni da parte dei sindaci dei comuni lombardi in generale
su scopi ed utilità dell'O.P. e su casi particolari per cui si richiede il sussidio, con indicazione dei nominativi in oggetto: corrispondenze dell'O.P. con i sindaci o le diverse autorità comunali, con gli agenti delle filiali della CR, con i rappresentanti di patronati o enti assistenziali, istanze di sussidio, risposte e relative delibere del Comitato speciale dell'O.P. sulla concessione dei sussidi, lettere degli interessati.
Denunce sui redditi dell'O.P. agli effetti della tassa di manomorta: note della Ragioneria e dell'Ufficio di Beneficenza (dal 1902), corrispondenze dell'O.P. con l'Amministrazione del demanio ed in particolare con l'Ufficio del Registro degli Atti giudiziari di Milano, schede di "denunzia di rendite" dell'O.P. soggette alla tassazione, moduli di istanza per il pagamento delle tasse, "avvisi di pagamento", notifiche degli avvisi di liquidazione, mandati e ricevute di pagamento, atti d'ufficio, ricorsi, bozze di stampa di alcuni bilanci consuntivi dell'O.P. (1910, 1911, 1912, 1916, 1917, 1922).
2. AFFARI DIVERSI; 1912-1928.
2.1. Colonia agricola; 1912-1915.
Proposta e studi per la fondazione di un Istituto Convitto dell'O.P. in forma di Colonia agricola per il ricovero e l'educazione al lavoro dei campi di una parte dei minorenni orfani da essa assistiti; trattative intercorse tra l'O.P. ed altri istituti similari per l'apertura della colonia in istituti già esistenti, visite e sopralluoghi compiuti dall'ingegner Italo Gasparetti presso gli altri istituti, con dati ed informazioni su scopi e funzionamento di questi convitti, offerte di stabili; progetto di consorzio tra l'O.P, la Congregazione di Carità e la Società Umanitaria, trattative per l'ubicazione dellla Colonia agricola in quella già esistente di Ferno della Società Umanitaria: delibere della Commissione speciale dell'O.P. e corrispondenze interne tra i suoi membri, rapporti dell'ingegner Gasparetti, relazioni dell'Ufficio Beneficenza, estratti e copie di relazioni, lettere dei direttori degli altri istituti, opuscoli a stampa, statuti, regolamenti, dati di bilancio e note di spese di competenza e di gestione di una colonia agricola.
In particolare:
- 1913, N. 1: trasmissione al conte Luigi Malliani di Bergamo (membro del Comitato dell'O.P. assieme al Gasparetti) degli atti sull'esame della proposta di istituzione della colonia: relazione dell'ingegnere Italo Gasparetti, copia del voto favorevole del Comitato dell'O.P. del 21 ottobre 1912, del precedente rapporto riassuntivo dell'Ufficio Beneficenza (28 dicembre 1912) e dei rapporti istruttori del 4 e 23 dicembre (dell'avv. Ugo Dezza dell'Ufficio Legale) sulle questioni connesse alla creazione della colonia agricola e sulle modalità e procedure per la sua attivazione;
- 1913, al N. 1 e 1913, N. 189: dati sul funzionamento della colonia agricola di Remedello Sopra: lettera del direttore della colonia Don Giacomo Bonini, con foglio programmatico a stampa "Programma per l'accettazione dei ragazzi"; relazione di Gasparetti sulla visita compiuta (3 aprile 1913);
- 1913, febbraio 23: "Intervista col segretario dell'O.P. lombarda in Messina": regolamento interno e pianta organica dell'orfanotrofio lombardo, asilo e manutenzione e costruzione case economiche, con dati di bilancio del 1912; "Statuto dell'Opera pia lombarda in Messina approvato con Decreto Reale 29 gennaio 1911", Milano Tipografia Ercole Balzaretti, 1911.
[L'istituto fondato per iniziativa del Comitato lombardo pro danneggiati del terremoto del 1908 era un'istituzione di pubblica beneficenza con sede amministrativa a Milano].
- 1913, 206 (blu): visita dell'ingegner Gasparetti alla Colonia agricola "Tullio Dandolo" denominata il "deserto" presso Cuasso al Monte (Como), istituto di beneficenza dipendente dall'Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti di Milano: relazione dell'ingegnere (21 marzo 1913) con il seguente materiale a stampa:
- "L'Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti e la colonia agricola 'Dandolo' al deserto", Milano, Tipografia della Santa Lega Eucaristica, 1908, opuscolo a stampa, 61pp., che ripercorre la storia dell'istituto, con prefazione di Clemente Barbieri, numerose immagini fotografiche dell'edificio, dei ricoverati e della colonia agricola;
- "Statuto della Colonia agricola Tullio Dandolo in Cuasso al Monte (Como) con dipendente Ospizio Nazionale dei Piccoli Derelitti in Milano eretta in ente morale con Regio Decreto 29 dicembre 1910", Milano, Tipografia della Santa Lega Eucaristica, 1911;
- modulo (illustrato) di domanda di accettazione del ricovero all'Ospizio Nazionale, con condizioni e modalità dello stesso, a stampa;
- Supplemento al N. 42 anno IV della Rivista quindicinale della regione varesina "La Prealpina illustrata" interamente dedicato ad un articolo illustrato sulla colonia agricola "Dandolo", 31 agosto 1906.
- 1913, N. 207: Collegio Convitto Gervasoni di Valnegra (Bergamo): lettera del direttore sulle spese occorrenti al funzionamento dell'istituto;
- 1913, N. 245 e 299: relazione conclusiva dell'ingegnere Gasparetti sulla progettata Colonia agricola presentata al segretario dell'O.P. cavalier Pasi (11 aprile 1913), con richiamo alle precedenti relazioni in copia; copia del verbale della seduta 28 aprile 1913 del Comitato dell'O.P nel quale si conveniva che il Convitto dovesse appoggiarsi ad una Colonia agricola già esistente al fine di promuoverne il concorso con altri enti, pareri dei membri della Commissione e delibera favorevole alla fondazione della colonia stessa, a seguito di accordi da prendersi con la Congregazione di carità di Milano e previa comunicazione alla CCB.
- 1913, N. 17854 CR - unito al N. 16 O.P. 1914: progetto per l'istituzione della Scuola Colonia Convitto nel podere di Ferno e Vizzola Ticino di proprietà della Società Umanitaria e conferimento dell'incarico di economo a Edoardo Miglierina: progetto a firma del Gasparetti (8 dicembre 1913) con osservazioni dei prof. L. Minguzzi (presidente della Congregazione di carità di Milano) ed Osimo (segretario generale dell'Umanitaria) che riferiscono le proposte degli enti partecipanti al consorzio, rapporto sulla amministrazione, sui locali, sulle coltivazioni e sui costi di conduzione di una colonia agricola, preventivi delle spese di convitto per un colono.
- 1915 gennaio 22: copia del verbale dell'OdG n. 3 della seduta della Commissione dell'O.P. sulla ipotesi di un consorzio tra l'O.P., la Congregazione di Milano e la Società Umanitaria, in cui l'intervento della CR dovrebbe consistere soltanto in un sussidio straordinario per sostenere le spese dell'impianto della Colonia da effettuarsi su progetto anche dell'O.P.
2.2. Comuni; 1923-1928.
Richieste di informazioni su condizioni di sussidio e ricovero di minori orfani di guerra: domande di sussidio, certificati personali, lettere, circolari, dati statistici e contabili, corrispondenze dell' O.P. con sindaci dei comuni lombardi, con la Prefettura di Milano (1923-1926) e lombarde e con diverse associazioni tra cui:
- Istituto Sacra Famiglia e Colonia agricola di Martinengo, 1924;
- Opera cardinal Ferrari di Milano, 1924;
- Patronato Provinciale Orfani dei Contadini morti in guerra di Sondrio, 1926;
- Federazione Provinciale di Milano dell'Opera Nazionale per la protezione della Maternità e dell'Infanzia, 1926- 1927 (con bilancio consuntivo a stampa dell'O.P. di Soccorso ai figli dei lavoratori del 1925);
- Federazione Provinciale Milanese Enti Autarchici, 1927;
- Associazione Nazionale Madri e Vedove e Famiglie dei caduti e dispersi in guerra di Casalmaggiore, 1928;
3. RICHIESTE INFORMAZIONI - 908/O; 1938 - 1947.
Richieste di informazioni da parte dei sindaci dei comuni lombardi in generale
su scopi ed utilità dell'O.P. e su casi particolari per cui si richiede il sussidio, con indicazione dei nominativi in oggetto: corrispondenze dell'O.P. con i sindaci o le diverse autorità comunali, con gli agenti delle filiali della CR, con i rappresentanti di patronati o enti assistenziali, istanze di sussidio, risposte e relative delibere del Comitato speciale dell'O.P. sulla concessione dei sussidi, lettere degli interessati.