Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

OSPEDALI. Suzzara. Treviglio. Varese. Viggiù, 1886 - 1933

segnatura
faldone 16 
testo dell'inventario
Conferimento dei sussidi sul Fondo di beneficenza ospedaliera: delibere e copie di delibere della CCB, atti e corrispondenze tra la CR e le rispettive filiali, le Congregazioni di carità, i sindaci, le amministrazioni comunali e le direzioni degli istituti ospedalieri sulle questioni in oggetto:
- esame delle istanze di sussidio;
- storia e condizioni degli ospedali;
- risposte ai questionari sulle condizioni degli ospedali diramati dalla CR (con delibera del 1903 N. 3733) in richiesta di notizie sulla beneficenza ospedaliera in atto nei diversi comuni;
- criteri e modalità di rilascio dei sussidi;
- questione ospedaliera.

I fascicoli, disposti in ordine alfabetico, sono intestati agli ospedali dei seguenti comuni:

- "SUZZARA - 12758 S"; 1886 - 1928.
Ospedale civile.


- "TREVIGLIO -184 S"; 1903-1924.
Ospedale S. Maria.
Con relazioni sulle condizioni dell'ospedale e sulla situazione ospedaliera nel circondario di Treviglio, in particolare vi sono i promemoria della sottoprefettura sulla questione ospedaliera e le deliberazioni dei comuni e dei Consigli ospedalieri del circondario di Treviglio in merito al riparto dei fondi assegnati dalla Cassa di risparmio per il riscatto dei diritti di ricovero dell'Ospadale Maggiore verso i comuni dell'ex Ducato nella provincia di Bergamo (1914-1916).
In particolare:

- 1903, N. 1022: questionario e documenti annessi per la richiesta del sussidio, tra cui 2 relazioni dei medici e dell'amministrazione sul riordinamento generale dell'ospedale e una del dottor Camillo Terni sulle condizioni igieniche dell' istituto, ms., 1903; "Statuto organico dell'ospedale di S. Maria in Treviglio", Treviglio, Dalla Tipografia Messaggi, 1887, opuscolo a stampa.

- 1907, N. 1130: "Inaugurandosi i nuovi Padiglioni dell'Ospedale S. Maria in Treviglio, 16 settembre 1906", Tipografia Messaggi - Treviglio: opuscolo a stampa celebrativo dove si ringrazia la Cassa di Risparmio per il sussidio erogato e se ne invoca il giudizio sui lavori eseguiti per il riordino dell'edificio.


- "VARESE - 185 S"; 1903-1933.
Ospedale civile poi Ospedale del Circolo.
Sussidi per la trasformazione in Ospedale di Circolo (1914): l'ospedale di Varese fu tra i primi (tra i comuni dell'ex Ducato) a realizzare il decentramento ospedaliero e il conseguente distacco dall'assistenza gratuita dell'Ospedale Maggiore di Milano.
In particolare:

- 1914 N. 5829: Bozzo Stefano, "Il civico ospedale di Varese ed il decentramento ospitaliero", 1914, Stab. Tip. Amedeo Nicola& C., Varese, 35 pp.: opuscolo a stampa dedicato a "S. E. Giuseppe Marcora benemerito presidente della Cassa di Risparmio per le Provincie Lombarde sui campi di battaglia nel parlamento, nel foro preclaro esempio di italianità", con carta geografica del territorio dell'istituendo circolo ospitaliero di Varese, pianta dell'ospedale, riproduzioni fotografiche dei reparti.

Sono presenti 3 fascicoli allegati (datati 27 giugno 1933) intestati "Congregazione di Carità di Varese. O. P. Fondazione Emma e Silvio Macchi" che contengono le piante dell'edificio (di proprietà Macchi) destinato ad essere il nuovo padiglione per i tubercolotici dell'ospedale di Varese: le piante sono relative alla costruzione dei locali di abitazione per il personale di assistenza (n. 1), alla costruzione delle verande del soggiorno (n. 2), all'ampliamento e sistemazione del piano superiore del padiglione per tubercolotici (n. 3).
E' presente inoltre una "Pianta generale della proprietà" (s.d.) dell'ospedale civico che mostra la collocazione del nuovo padiglione tubercolotici rispetto ai confini del vecchio ospedale. La pianta era stata pubblicata nell'opuscolo del Bozzo (p. 11).


- "VIGGIU' "; 1903-1914.
Ospedale della Madonna della Croce.