Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

PERSONALE. LAVORI STRAORDINARI. Lavori del bilancio., 1858 - 1919

segnatura
faldone 7 
testo dell'inventario
1. RIMUNERAZIONI; 1858.
- 1858, N. 274: richiesta di maggiore remunerazione per gli impiegati adibiti a prestazione di lavoro straordinario negli anni 1856-1857 "per la liquidazione e chiusura dei vecchi registri dei depositanti a tutto dicembre 1856 e per nuovo reimpianto della contabilità di questa filiale", con relazione della Ragioneria ed "Elenco degl'Impiegati della Ragioneria della Commiss. C. le di Beneficenza e cassa di Risparmio, collo stipendio attualmente in corso", 19 gennaio 1858


2. RIMUNERAZIONI; 1858-1860.
Rimunerazioni per il lavoro straordinario seguito alla promulgazione della Sovrana Patente 27 aprile 1858 che introdusse una nuova moneta, il fiorino, e che comportò la "traduzione" di tutte le scritture contabili dalle lire austriache ai nuovi fiorini; successivamente fu poi necessario sostituire con i nuovi fiorini anche tutte le operazioni effettuate in lira italiana (R.D. 20 novembre 1859): relazioni, delibere, prospetti di esercizio e rendiconti per il pagamento degli straordinari agli impiegati.

- 1858, N. 6671: relazione del ragioniere capo A. Griffini del 25 dicembre 1858 con allegati i prospetti: "Rendiconto del Credito dei Depositanti verso la Cassa di Risparmio Milano al 31 ottobre 1858 espresso in lire austriache ed in fiorini desunto dai 66 registri dei conti correnti", con prospetti di depositi e rimborsi; "Riassunto [...] degli allegati riguardanti le Restanze al 30 Giugno 1858 di mutui attivi per Capitale e Interessi";

- 1860, N. 2113: relazione del ragioniere capo A. Griffini del 17 aprile 1860 sulle difficoltà dell'opera di sostituzione della moneta in tutte le operazioni contabili, a seguito dell'emanazione del R. D. 20 novembre 1859.


3. RIMUNERAZIONI; 1863-1864.
Rimunerazioni per lavori straordinari di contabilità: richieste, rapporti e delibere in merito.


4. RIMUNERAZIONI; 1860-1900 e 1900-1919.
Rimunerazioni per il lavoro straordinario prestato dagli impiegati addetti alla contabilità (della Ragioneria e di altri Uffici) per la compilazione dei bilanci della Cassa di Risparmio, del Credito Fondiario e del Magazzino Generale delle Sete: proposte della Ragioneria per le rimunerazioni, delibere di autorizzazione, elenchi degli impiegati che intervennero ai lavori, prospetti per la rimunerazione e "conti di liquidazione" delle competenze ai contabili.
Per i bilanci degli anni 1900 e 1909-1918 sono presenti solo le delibere che autorizzano l'impiego del personale, senza nessun elenco nominativo.

In particolare:

- 1912, N. 4500: pagamento dell'intera quota degli straordinari a due dipendenti che rimasero temporaneamente assenti in quanto mobilitati dalla Croce di Malta per il trasporto dei feriti della Guerra di Tripolitania: delibera del CE del 23 marzo 1912;

- 1918, N. 9784: richiesta dell'Ufficio Legale di parificazione del trattamento economico per le ore di lavoro straordinario con gli altri uffici addetti al bilancio (Ragioneria);

- 1918, N. 10458: richiesta del Cassiere centrale di estensione del compenso per i lavori straordinari del bilancio ai componenti l'Agenzia di Perugia, 5 marzo 1918.