Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
PERSONALE INSERVIENTE, 1825 - 1945
si trova in
segnatura
faldone 5
testo dell'inventario
1. LAVORI STRAORDINARI; 1861-1910.
Aumento del salario e pagamento delle prestazioni straordinarie agli inservienti (in paricolare della sede centrale e del Magazzino Sete): proposte e delibere, elenchi del personale in servizio, prospetti dei turni di lavoro e delle retribuzioni.
In particolare:
- 1907, N. 7636: gratificazioni per i lavori straordinari dovuti all'avviamento del nuovo sistema degli schedari per la trascrizione delle partite dei libretti, in sostituzione dei vecchi registri di conto corrente (il sistema fu introdotto dal 1 gennaio 1906 per i libretti di risparmio e dal 24 maggio 1906 per i libretti nominativi): rapporto e delibera del CE, elenco nominativo degli inservienti beneficiati. [Cfr. NORMALI, n. 20, Libretti. Miscellanea, fasc. 11 "Schedari mobili"].
2. SERVIZI DI GUARDIA; 1860-1919.
Servizio di vigilanza notturna con disposizioni, turni, richieste di compenso e note sui pagamenti: rapporti e delibere in merito.
In particolare:
- 1870, N. 60 P. R.: lettera del ministro della Guerra Giuseppe Govone al ministro delle Finanze Quintino Sella - che a sua volta gira al missiva "Al C.e Porro coi suoi migliori saluti Q. Sella" - in risposta alla richiesta della CCB di un picchetto militare permanente davanti alla sede centrale della CR per motivi di ordine pubblico (Firenze, 25 agosto 1870).
3. VESTIARIO; 1843-1865, 1909-1928.
Somministrazione del vestiario al personale avente diritto (inizialmente solo gli inservienti, poi commessi, portieri, fattorini) che, ogni 18 mesi, aveva diritto a richiedere una nuova fornitura: atti e delibere, note sulle scadenze d'uso degli indumenti, prospetti per misure, preventivi e fatture delle ditte confezionatrici, mandati di pagamento, indennizzi per divise e calzature, con elenchi dettagliati del vestiario spettante e campioni delle stoffe.
Dal 1924 ricevettero la divisa anche gli inservienti delle filiali (cfr. delibera N. 6948 del 1924): buoni per il ritiro del vestiario, elenchi delle persone aventi diritto all'appannaggio, lettere di richiesta e di ricevuta di vestiario per il personale delle filiali.
Dal 6 settembre 1927 i documenti sono inseriti in una camicia "Protocollo A.G.".
Le pratiche sono gestite dall'Ufficio Economato che poi le invia alla Ragioneria per l'emissione dei mandati di pagamento.
Fra i fornitori si segnalano: Borsani e Bozzi, Alberto Marchesi, Unione Cooperativa, Fabbrica Italiana di Uniformi Civile, la Rinascente, Lanificio Marzotto (dal 1928).
4. POLVERINE AGLI IMPIEGATI; 1825-1929, 1860-1891.
Atti sulla concessione della "polverina" (una sorta di soprabito di tela) "agli impiegati d'ordine e di contabilità" dell'Istituto: richieste dei dipendenti, rapporti per forniture, note di spese, mandati di pagamento, rapporti sulla opportunità o meno dell'uso della "polverina" da parte degli impiegati. L'uso fu abbandonato nel 1891.
In particolare:
- 1860, N. 6931: breve relazione (10 dicembre 1860) del ragioniere capo A. Griffini nella quale sostiene che l'uso della "polverina" era in vigore fin "dall'origine dell'Istituto" .
5. ADDENDA. DOCUMENTI VARI; 1939-1945. [Cfr. Pratiche generali NAP]
- 1939: circolare dell'Ispettorato del Personale n. 0276 del 23 marzo 1939 relativa all'obbligo di portare la divisa fascista da parte del personale iscritto al P. N. F. (17 in rosso);
- 1944: circolare n. 059 Isp. del giugno 1944 relativa al ritiro dei lasciapassare rilasciati dal Comando Germanico ai dipendenti della CR che lasciano il servizio (68 in rosso);
- 1945: "Comunicato" della "Commissione Interna Sindacale" dell'Esattoria Civica di Milano, 18 dicembre 1945, che invita il personale allo svolgimento di alcune ore di lavoro straordinario.
Aumento del salario e pagamento delle prestazioni straordinarie agli inservienti (in paricolare della sede centrale e del Magazzino Sete): proposte e delibere, elenchi del personale in servizio, prospetti dei turni di lavoro e delle retribuzioni.
In particolare:
- 1907, N. 7636: gratificazioni per i lavori straordinari dovuti all'avviamento del nuovo sistema degli schedari per la trascrizione delle partite dei libretti, in sostituzione dei vecchi registri di conto corrente (il sistema fu introdotto dal 1 gennaio 1906 per i libretti di risparmio e dal 24 maggio 1906 per i libretti nominativi): rapporto e delibera del CE, elenco nominativo degli inservienti beneficiati. [Cfr. NORMALI, n. 20, Libretti. Miscellanea, fasc. 11 "Schedari mobili"].
2. SERVIZI DI GUARDIA; 1860-1919.
Servizio di vigilanza notturna con disposizioni, turni, richieste di compenso e note sui pagamenti: rapporti e delibere in merito.
In particolare:
- 1870, N. 60 P. R.: lettera del ministro della Guerra Giuseppe Govone al ministro delle Finanze Quintino Sella - che a sua volta gira al missiva "Al C.e Porro coi suoi migliori saluti Q. Sella" - in risposta alla richiesta della CCB di un picchetto militare permanente davanti alla sede centrale della CR per motivi di ordine pubblico (Firenze, 25 agosto 1870).
3. VESTIARIO; 1843-1865, 1909-1928.
Somministrazione del vestiario al personale avente diritto (inizialmente solo gli inservienti, poi commessi, portieri, fattorini) che, ogni 18 mesi, aveva diritto a richiedere una nuova fornitura: atti e delibere, note sulle scadenze d'uso degli indumenti, prospetti per misure, preventivi e fatture delle ditte confezionatrici, mandati di pagamento, indennizzi per divise e calzature, con elenchi dettagliati del vestiario spettante e campioni delle stoffe.
Dal 1924 ricevettero la divisa anche gli inservienti delle filiali (cfr. delibera N. 6948 del 1924): buoni per il ritiro del vestiario, elenchi delle persone aventi diritto all'appannaggio, lettere di richiesta e di ricevuta di vestiario per il personale delle filiali.
Dal 6 settembre 1927 i documenti sono inseriti in una camicia "Protocollo A.G.".
Le pratiche sono gestite dall'Ufficio Economato che poi le invia alla Ragioneria per l'emissione dei mandati di pagamento.
Fra i fornitori si segnalano: Borsani e Bozzi, Alberto Marchesi, Unione Cooperativa, Fabbrica Italiana di Uniformi Civile, la Rinascente, Lanificio Marzotto (dal 1928).
4. POLVERINE AGLI IMPIEGATI; 1825-1929, 1860-1891.
Atti sulla concessione della "polverina" (una sorta di soprabito di tela) "agli impiegati d'ordine e di contabilità" dell'Istituto: richieste dei dipendenti, rapporti per forniture, note di spese, mandati di pagamento, rapporti sulla opportunità o meno dell'uso della "polverina" da parte degli impiegati. L'uso fu abbandonato nel 1891.
In particolare:
- 1860, N. 6931: breve relazione (10 dicembre 1860) del ragioniere capo A. Griffini nella quale sostiene che l'uso della "polverina" era in vigore fin "dall'origine dell'Istituto" .
5. ADDENDA. DOCUMENTI VARI; 1939-1945. [Cfr. Pratiche generali NAP]
- 1939: circolare dell'Ispettorato del Personale n. 0276 del 23 marzo 1939 relativa all'obbligo di portare la divisa fascista da parte del personale iscritto al P. N. F. (17 in rosso);
- 1944: circolare n. 059 Isp. del giugno 1944 relativa al ritiro dei lasciapassare rilasciati dal Comando Germanico ai dipendenti della CR che lasciano il servizio (68 in rosso);
- 1945: "Comunicato" della "Commissione Interna Sindacale" dell'Esattoria Civica di Milano, 18 dicembre 1945, che invita il personale allo svolgimento di alcune ore di lavoro straordinario.