Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
Milano (Stobbia - Tibaldi), 1860 - 1954
si trova in
segnatura
faldone 117
testo dell'inventario
Stobbia Luigi, ragioniere 1894-1913; 1894-1951
Strada Angelo, commesso di cassa 1900-1930; 1899-1932
Strada Cesare, portiere 1899-1927; 1898-1931
Strada Cesare, vice consulente capo 1883-1911; 1882-1933
Strada Prospero, capo magazzino sete 1870-1891; 1870-1891
Tagliabue Giusto Speri, portiere 1902-1914; 1901-1954
Tagliabue Luigi, portiere 1882-1919; 1917-1919
Talimara Giorgio, inserviente Magazzino sete 1901-1902; 1893-1905
Tamborini Franco, applicato I classe 1925-1927; 1924-1946
Tamborini Marco, capo Ufficio di Ragioneria 1894-1924; 1924-1946
Tasin Elvio, impiegato Ufficio corrispondenti 1929-1929; 1928-1950
Tavella Giovanni, capo ufficio d'ordine 1860-1897; 1860-1923
Terenzio Francesco, capo ufficio di ragioneria 1884-1921; 1921-1925
Terruzzi Luigi, portiere 1868-1906; 1878-1911
Tessa Senio, controllore cassa 1866-1906; 1870-1941
Testa Carlo, volontario 1928-1929; 1927-1935
Testa Pierino, messo notificatore Esattoria civica 1931-1931; 1930-1931
Tettamanzi Paolo, capo Ufficio Revisione 1894-1927; 1892-1946
Tibaldi Ariberto, medico d'ufficio 1890-1923; 1890-1924
Nel fascicolo Tasin: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'.
Nel fascicolo Tavella: lettera del Direttore generale degli Archivi governativi Luigi Osio alla CCB in raccomandazione del Tavella, già alunno presso gli Archivi del Debito pubblico, 1860.
Nel fascicolo Testa C.: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'.
Nel fascicolo Testa P.: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche' e un 'Libretto di paga - Modello Approvato dal Ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio (Art. 31 del Regolamento 13 marzo 1914, n. 141 per gli infortuni degli operai sul lavoro)'.
Nel fascicolo Tettamanzi P.: il Tettamanzi andò in guerra e nell'agosto 1917 si offrì volontariamente per andare ad assumere il comando del presidio di Monte Santo e questo gli valse la Croce al merito di guerra: in al N. 15269 del 1916 (internamente datata 1924) è presente la fotografia dell'impiegato in divisa da alpino (incollata sulla tessera del Comando della Piazza di Gorizia) e il diploma di onorificenza della Croce al Merito di Guerra, 1918.
Strada Angelo, commesso di cassa 1900-1930; 1899-1932
Strada Cesare, portiere 1899-1927; 1898-1931
Strada Cesare, vice consulente capo 1883-1911; 1882-1933
Strada Prospero, capo magazzino sete 1870-1891; 1870-1891
Tagliabue Giusto Speri, portiere 1902-1914; 1901-1954
Tagliabue Luigi, portiere 1882-1919; 1917-1919
Talimara Giorgio, inserviente Magazzino sete 1901-1902; 1893-1905
Tamborini Franco, applicato I classe 1925-1927; 1924-1946
Tamborini Marco, capo Ufficio di Ragioneria 1894-1924; 1924-1946
Tasin Elvio, impiegato Ufficio corrispondenti 1929-1929; 1928-1950
Tavella Giovanni, capo ufficio d'ordine 1860-1897; 1860-1923
Terenzio Francesco, capo ufficio di ragioneria 1884-1921; 1921-1925
Terruzzi Luigi, portiere 1868-1906; 1878-1911
Tessa Senio, controllore cassa 1866-1906; 1870-1941
Testa Carlo, volontario 1928-1929; 1927-1935
Testa Pierino, messo notificatore Esattoria civica 1931-1931; 1930-1931
Tettamanzi Paolo, capo Ufficio Revisione 1894-1927; 1892-1946
Tibaldi Ariberto, medico d'ufficio 1890-1923; 1890-1924
Nel fascicolo Tasin: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'.
Nel fascicolo Tavella: lettera del Direttore generale degli Archivi governativi Luigi Osio alla CCB in raccomandazione del Tavella, già alunno presso gli Archivi del Debito pubblico, 1860.
Nel fascicolo Testa C.: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'.
Nel fascicolo Testa P.: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche' e un 'Libretto di paga - Modello Approvato dal Ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio (Art. 31 del Regolamento 13 marzo 1914, n. 141 per gli infortuni degli operai sul lavoro)'.
Nel fascicolo Tettamanzi P.: il Tettamanzi andò in guerra e nell'agosto 1917 si offrì volontariamente per andare ad assumere il comando del presidio di Monte Santo e questo gli valse la Croce al merito di guerra: in al N. 15269 del 1916 (internamente datata 1924) è presente la fotografia dell'impiegato in divisa da alpino (incollata sulla tessera del Comando della Piazza di Gorizia) e il diploma di onorificenza della Croce al Merito di Guerra, 1918.