Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

Milano (Rampi - Rissotti), 1853 - 1956

segnatura
faldone 113 
testo dell'inventario
Rampi Antonio, impiegato Esattoria civica 1928-1929; 1928-1930
Randazzo Corrado, ex impiegato Esattoria civica 1916-1927; 1928-1935 [NON assunto dalla CR]
Ranzini Luigi, volontario 1927-1927; 1927
Rapetti Luigi, usciere 1896-1931; 1894-1956
Rasina Emma, impiegata Esattoria civica 1927-1929; 1927-1938
Ravello Emiliano, ufficiale di prima classe 1882-s.d.; 1882-1899
Ravizza Filippo, consulente s.d.- s.d. [1929?]; 1923-1925
Reale Antonio, impiegato dell'ufficio legale 1858-s.d.[1897]; 1858-1872
Regondi Giuseppe, impiegato di ragioneria 1853-s.d.[1890]; 1853-1928
Reina Angelo, applicato uffici d'ordine 1925-1925; 1925
Repossi Antonio, volontario 1926-1928; 1926-1930
Restelli Ugo, capo commesso Esattoria civica 1908-1931; 1929-1932
Reverdini Tommaso, capo ufficio di Ragioneria 1894-1925; 1893-1949
Riboni Rodolfo, impiegato Esattoria civica s.d. [1897?] -1927; 1927-1933
Ricci Meo, impiegato Esattoria civica 1928-1929; 1928-1937
Ricci Riccardo, volontario 1929-1929; 1929
Rigamonti Abramo, commesso 1924-1926; 1924-1925
Rigamonti Carlo, petente impiego 1888; 1883-1888
Riguzzi Carlo, applicato Uffici d'ordine 1903-1922; 1902-1950
Ripamonti Giovanni, inserviente 1920-1921; 1920-1921
Rissotti Giuseppe, portinaio 1881-1910; 1879-1927

Nel fascicolo Randazzo C.: sono presenti atti e corrispondenze relative alla causa (e alla relativa sentenza) del Randazzo contro la CR davanti al R. Tribunale di Milano. Il Randazzo non fu infatti mai assunto dalla CR di Milano all'atto del passaggio dell'Esattoria civica dalla Banca popolare di Milano nel 1927; egli (ex impiegato della Esattoria civica dal 1916 al 1927) ricevette dalla CR solo una indennità di mancato preavviso in quanto per specifica sentenza la mancata assunzione corrispondeva ad un licenziamento in tronco senza preavviso.
Nel fascicolo Ravizza: è presente una lettera (6 agosto 1923) che il Ravizza scrive al presidente Sarfatti per ringraziarlo delle comunicazioni ricevute e nella quale si dice disponibile a dare il suo contributo nel prossimo Congresso del Risparmio; manca però la memoria sulla propaganda del risparmio che doveva essere allegata alla lettera. Vi sono poi due quietanze di lire 2.500 ciascuna, stipendi del mese di marzo e agosto 1925.
Nel fascicolo Reale: provvedimenti presi dalla CCB sull'ordine giunto al Reale dal Comando della Guardia Nazionale per intimargli di prendere parte al battaglione in partenza per Napoli, 1861.
Nel fascicolo Restelli: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'.
Nel fascicolo Ricci M.: è presente la tessera di riconoscimento di Ufficiale esattoriale, con la fotografia dell'impiegato.
Nel fascicolo Rigamonti: foglio di congedo militare illimitato, 1879.
Nel fascicolo Rissotti G: è presente una cartelletta intestata 'Rissotti Erminia e Roscio', portinaie, 1887, con atti relativi alle mogli dei portieri Rissotti e Roscio (cfr. fascicolo relativo).