Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
Milano (Gatti - Gerosa), 1861 - 1960
si trova in
segnatura
faldone 96
testo dell'inventario
Gatti Ulisse, capo ufficio archivio 1878-1909; 1861-1912
Gattinoni Andrea, magazziniere nel Magazzino sete 1894-1924; 1893-1952
Gattoni Luigi, cassiere agenzia 1877-1917; 1877-1918
Gauli Luigi, volontario 1928-1928; 1927-1928
Gavirati Egidio, cassiere centrale1878-1916; 1878-1954
Gavirati Emilio, capo ufficio di ragioneria 1888-1920; 1888-1922
Geninazza Alessandro, custode 1883-1915; 1882-1919
Geninazza Ettore, capo Ufficio Spedizione 1901-1932; 1899-1960
Gentile Luigi, ufficiale Esattoria civica 1920-1933; 1928-1934
Gerla Riccardo, cassiere centrale 1880-1919; 1879-1932
Germano Gilda, impiegata Esattoria civica 1928-1928; 1928
Gerosa Linden, applicato I classe 1898-1933; 1898-1941
Nel fascicolo Gatti: certificati di buona condotta del 2° Reggimento bersaglieri (1867) e del Battaglione figli di militari (1861).
Nel fascicolo Gattinoni: nel fascicolo 1893, N. 5966 è presente il diploma di Perito commerciale e ragioniere dell'istituto tecnico di Como, 1889. (piegato, da spostare).
Nel fascicolo Gavirati Egidio: numerosi istrumenti notarili (in copia semplice e autentica) di mandati, procure, atti di notorietà, testamenti e diversi atti notarili di costituzione, sostituzione e proscioglimento della cauzione, 1880-1917; numerose lettere della vedova Elena Ongaro al Comitato Esecutivo in richiesta di un innalzamento della pensione.
Nel fascicolo Gavirati Emilio: delibera del Comitato Esecutivo in merito alla partecipazione del Gavirati allo sciopero del 14 aprile, 1915.
Nel fascicolo Geninazza: elenco delle "Istruzioni per il custode del palazzo e degli uffici", 1882; certificati e foglio di congedo militare illimitato del Comitato dei carabinieri reali di Palermo, 1877-1878.
Nel fascicolo Gerla: numerosi istrumenti di costituzione, sostituzione e proscioglimento di cauzione, 1881-1920.
Nel fascicolo Gerosa Linden: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'. Nel 1919 la CR concesse una borsa di studio al figlio Roberto; fu la prima volta che fu concessa al figlio di un portiere (Cfr. Sussidi, n.3)
Gattinoni Andrea, magazziniere nel Magazzino sete 1894-1924; 1893-1952
Gattoni Luigi, cassiere agenzia 1877-1917; 1877-1918
Gauli Luigi, volontario 1928-1928; 1927-1928
Gavirati Egidio, cassiere centrale1878-1916; 1878-1954
Gavirati Emilio, capo ufficio di ragioneria 1888-1920; 1888-1922
Geninazza Alessandro, custode 1883-1915; 1882-1919
Geninazza Ettore, capo Ufficio Spedizione 1901-1932; 1899-1960
Gentile Luigi, ufficiale Esattoria civica 1920-1933; 1928-1934
Gerla Riccardo, cassiere centrale 1880-1919; 1879-1932
Germano Gilda, impiegata Esattoria civica 1928-1928; 1928
Gerosa Linden, applicato I classe 1898-1933; 1898-1941
Nel fascicolo Gatti: certificati di buona condotta del 2° Reggimento bersaglieri (1867) e del Battaglione figli di militari (1861).
Nel fascicolo Gattinoni: nel fascicolo 1893, N. 5966 è presente il diploma di Perito commerciale e ragioniere dell'istituto tecnico di Como, 1889. (piegato, da spostare).
Nel fascicolo Gavirati Egidio: numerosi istrumenti notarili (in copia semplice e autentica) di mandati, procure, atti di notorietà, testamenti e diversi atti notarili di costituzione, sostituzione e proscioglimento della cauzione, 1880-1917; numerose lettere della vedova Elena Ongaro al Comitato Esecutivo in richiesta di un innalzamento della pensione.
Nel fascicolo Gavirati Emilio: delibera del Comitato Esecutivo in merito alla partecipazione del Gavirati allo sciopero del 14 aprile, 1915.
Nel fascicolo Geninazza: elenco delle "Istruzioni per il custode del palazzo e degli uffici", 1882; certificati e foglio di congedo militare illimitato del Comitato dei carabinieri reali di Palermo, 1877-1878.
Nel fascicolo Gerla: numerosi istrumenti di costituzione, sostituzione e proscioglimento di cauzione, 1881-1920.
Nel fascicolo Gerosa Linden: è presente la fotografia dell'impiegato nelle 'Note caratteristiche'. Nel 1919 la CR concesse una borsa di studio al figlio Roberto; fu la prima volta che fu concessa al figlio di un portiere (Cfr. Sussidi, n.3)