Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
ISPEZIONI DEMANIALI, 1880 - 1915
si trova in
segnatura
faldone 11
testo dell'inventario
Visite degli ispettori demaniali delle Intendenze di Finanza per il controllo dell'applicazione dei bolli sui registri e sui titoli emessi dalla CR (libri contabili, registri e minutari, mandati di pagamento, libretti di risparmio, operazioni di credito e di beneficenza, ecc..) sia negli uffici della sede centrale che delle filiali, in evasione alla Legge sul Bollo 13 settembre 1874 N. 2077 e successivamente della Nota 26 luglio 1880 N. 29605:
- delibere della CCB;
- corrispondenze della CCB con gli agenti delle filiali che comunicano alla Centrale le visite degli ispettori e chiedono istruzioni in merito;
- rapporti e processi verbali di verifica degli Ispettori (con notizie sul controllo generico degli uffici, sulla regolarità dei mandati di pagamento e delle operazioni di credito);
-corrispondenze della CCB con l'Intendenza di Finanza e con l'Amministrazione del Demanio e delle Tasse per l'applicazione del bollo (alle delibere e ai mandati di pagamento della CCB -dal 1877 al 1880- e ai certificati di esistenza in vita) con le disposizioni per la bollatura;
- controversie e ricorsi della CCB al Ministero delle Finanze per condono delle multe applicate ai mandati o ai certificati di esistenza in vita per mancato pagamento della tassa sul bollo, 'avvisi di pagamento del demanio', contestazioni, ingiunzioni, quietanze di pagamento.
In particolare:
- 1880, N. 2512: corrispondenze con l'Intendenza di Finanza per l'applicazione della tassa sul bollo (bollazione) delle delibere della CCB dell'anno ed anche di quelle antecedenti,
- 1891, N. 4924: corrispondenza con la CR di Bologna che chiede a Milano schiarimenti sull'applicazione della tassa di bollo sui contratti impropriamente qualificati per riporti;
- 1892, N. 3244: minuta (anche a stampa) della circolare della CR agli agenti delle filiali (20 maggio 1892), con minute delle lettere accompagnatorie alle filiali. Nella circolare il direttore Trosti comunica agli agenti delle filiali, ai sensi dell'art. 15 della legge sulle tasse di bollo, che le marche occorrenti ai registri per le quietanze devono essere preventivamente applicate ed annullate dal competente ufficio erariale e che la CR ha provveduto ad inviare alle filiali gli appositi registri, regolari agli effetti della legge e cioè: registro per le quietanze riguardanti l'incontro del prodotto di libretti (mod.18), la rimessa dei fondi (mod. 22) e la vendita di cartelle fondiarie. In conseguenza di ciò la CR chiede che le siano restituiti i registri corrispondenti che giacciono in bianco presso le filiali.
1.1. Prospetti contabili:
- Prospetti riassuntivi dei mandati soggetti al bollo dal 1877 al 1880;
- 'Quinquennio 1890-1894. Verificazione eseguita dalla Ragioneria, dei rilievi fatti dal Sig. Ispettore Demaniale, relativamente alla denuncia delle pratiche di sovvenzioni estinte nel quinquennio 1890-1894 e nel 1° semestre 1895 nonchè quelle in corso in quest'ultimo semestre'.
- delibere della CCB;
- corrispondenze della CCB con gli agenti delle filiali che comunicano alla Centrale le visite degli ispettori e chiedono istruzioni in merito;
- rapporti e processi verbali di verifica degli Ispettori (con notizie sul controllo generico degli uffici, sulla regolarità dei mandati di pagamento e delle operazioni di credito);
-corrispondenze della CCB con l'Intendenza di Finanza e con l'Amministrazione del Demanio e delle Tasse per l'applicazione del bollo (alle delibere e ai mandati di pagamento della CCB -dal 1877 al 1880- e ai certificati di esistenza in vita) con le disposizioni per la bollatura;
- controversie e ricorsi della CCB al Ministero delle Finanze per condono delle multe applicate ai mandati o ai certificati di esistenza in vita per mancato pagamento della tassa sul bollo, 'avvisi di pagamento del demanio', contestazioni, ingiunzioni, quietanze di pagamento.
In particolare:
- 1880, N. 2512: corrispondenze con l'Intendenza di Finanza per l'applicazione della tassa sul bollo (bollazione) delle delibere della CCB dell'anno ed anche di quelle antecedenti,
- 1891, N. 4924: corrispondenza con la CR di Bologna che chiede a Milano schiarimenti sull'applicazione della tassa di bollo sui contratti impropriamente qualificati per riporti;
- 1892, N. 3244: minuta (anche a stampa) della circolare della CR agli agenti delle filiali (20 maggio 1892), con minute delle lettere accompagnatorie alle filiali. Nella circolare il direttore Trosti comunica agli agenti delle filiali, ai sensi dell'art. 15 della legge sulle tasse di bollo, che le marche occorrenti ai registri per le quietanze devono essere preventivamente applicate ed annullate dal competente ufficio erariale e che la CR ha provveduto ad inviare alle filiali gli appositi registri, regolari agli effetti della legge e cioè: registro per le quietanze riguardanti l'incontro del prodotto di libretti (mod.18), la rimessa dei fondi (mod. 22) e la vendita di cartelle fondiarie. In conseguenza di ciò la CR chiede che le siano restituiti i registri corrispondenti che giacciono in bianco presso le filiali.
1.1. Prospetti contabili:
- Prospetti riassuntivi dei mandati soggetti al bollo dal 1877 al 1880;
- 'Quinquennio 1890-1894. Verificazione eseguita dalla Ragioneria, dei rilievi fatti dal Sig. Ispettore Demaniale, relativamente alla denuncia delle pratiche di sovvenzioni estinte nel quinquennio 1890-1894 e nel 1° semestre 1895 nonchè quelle in corso in quest'ultimo semestre'.