Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
LIBRETTI. Nominativi, 1880 - 1921
si trova in
segnatura
faldone 15
testo dell'inventario
"LIBRETTI NOMINATIVI"; 1880-1921.
Norme e disposizioni per l'istituzione di libretti nominativi a interesse agevolato al 4 % a favore delle categorie di lavoratori meno abbienti:
- verbali e delibere della CCB e del CE, con proposte e rapporti della Ragioneria;
- minute, bozze preparatorie e copie dei diversi Regolamenti approvati e delle successive modifiche;
- corrispondenza della CCB con la Prefettura di Milano e col Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio per l'approvazione dei regolamenti, con decreti ministeriali a stampa;
- avvisi e circolari della CCB con le istruzioni per le filiali;
- corrispondenze della CCB con altre Casse di Risparmio italiane in richiesta di notizie sul sistema dei libretti nominativi;
- corrispondenze della CCB con gli agenti delle filiali che chiedono chiarimenti sul regolamento di emissione;
- atti e corrispondenze su pratiche di rimborsi su libretti;
In particolare:
- 1880, N. 1385 1/2: relazioni, copie di leggi, proposte relative alla progressiva elaborazione del Regolamento per l'emissione dei libretti nominativi con interesse del 4 % a favore dei lavoratori meno abbienti, con allegati:
- minuta del primo progetto della CCB a favore di agricoltori, artigiani, operai e personale a servizio;
- opuscolo a stampa della legge del 27 maggio 1875 sulla istituzione delle Casse di Risparmio postali e decreto di approvazione del relativo regolamento del 9 dicembre 1875;
- "Regolamento per la società della Cassa centrale di risparmi e depositi di Firenze", opuscolo a stampa;
- "Statuto della cassa di risparmio" di Parigi (in francese) e decreto imperiale del 6 gennaio 1854;
- moduli di libretti nominativi e bollette, proposte della Ragioneria, minute e bozze a stampa del progetto della CCB di regolamento per i libretti;
- "Regolamento per l'istituzione di libretti nominativi, fruttanti l'interesse del 4 per cento a favore di persone appartenenti a determinate classi fra le meno abbienti" approvato dalla seduta dalla CCB del giorno 28 dicembre 1881, opuscolo a stampa.
- 1882, N. 1491: minuta dell'avviso della CCB che annuncia l'istituzione del servizio dei libretti nominativi (1 giugno 1882). [Cfr. la copia a stampa dell'avviso in 1883, N. 2812].
- 1882, N. 1660: "Regolamento e istruzioni alle filiali per l'istituzione dei libretti nominativi fruttanti l'interesse del 4% [...]" annesso al r. d. 23 marzo 1882, tipografia Bernardoni di Rebeschini, Milano, 1882, opuscolo a stampa.
- 1883, N. 2845: "Regolamento e Istruzioni alle filiali per l'istituzione dei libretti nominativi fruttanti l'interesse del 4% a favore di persone appartenenti a determinate classi fra le meno abbienti", Milano, Tip. Sociale, E. Reggiani, 1885: seconda edizione accresciuta dalle Circolari diramate negli anni 1882-1883.
- 1887, N. 1149: r. d. 25 settembre 1886 che porta da 1000 a 2000 lire il limite massimo di deposito consentito, a modifica dell'art. 5 dello statuto;
- 1890, N. 924: istanza della Cassa di Risparmio di Livorno che chiede istruzioni per adeguarsi alla normativa dei libretti;
- 1892, N. 1228: delibere, rapporto della Ragioneria, "Disposizioni statutarie pel servizio dei libretti nominativi ed Istruzioni alle casse filiali di risparmio per loro applicazione" approvate con r. d. 8 dicembre 1889 e a seguito della legge sul riordinamento delle Casse di Risparmio del 15 luglio 1888, 17 febbraio 1892, opuscolo a stampa;
- 1892, al N. 1228: copia a stampa della circolare della CCB del 9 aprile 1892 per gli impiegati delle casse filiali che accompagna la spedizione delle istruzioni; note di riscontro delle filiali che dichiarano di aver ricevuto la circolare e le copie delle nuove "Istruzioni", 1892.
- 1905, N. 10347: delibera del CE, circolare della CR agli agenti delle filiali e relativo avviso a stampa (7 agosto 1905) sulla sospensione della facoltà di ottenere l'immediato tramutamento dei libretti al portatore in libretti nominativi; relazione in merito di A. Giussani;
- 1905, N. 13198: copia a stampa dell'estratto della seduta della CCB del 26 ottobre 1905 sui provvedimenti presi per il servizio dei libretti nominativi per le classi indicate dall'art. 36 dello statuto...;
- 1906, N. 13396: atti e corrispondenze su un libretto di risparmio nominativo a favore di Tosi Adamo, controllore della Società Edison;
- 1907, N. 4830: estratti a stampa di verbali delle sedute del CE (18 e 25 aprile 1907) sulla riduzione dell'interesse dei libretti nominativi;
- 1907, al N. 4830: relazioni e osservazioni in merito e relativo avviso del 12 maggio 1907 che stabilisce la concessione dell'interesse agevolato solo alle categorie di persone indicate nell'art. 36 dello statuto fondamentale e dietro presentazione di un certificato rilasciato dal comune;
- 1907, N. 10930: verbale della seduta del 17 settembre 1907, copie a stampa della circolare della CR per gli agenti (23 settembre 1907) con l'ordine di affiggere l'avviso del 18 settembre 1907 (presente in copia) sulla riduzione del tasso d'interesse dal 4 al 3,5 % a partire dal 1908;
- 1908, N. 80: rapporto del CE sulla possibilità di introdurre una nuova forma di libretti nominativi non solo a favore delle categorie meno abbienti, ma a chiunque ne faccia domanda e senza limitazione di somme;
- 1909, N. 6922: verbale della seduta della CCB del 28 maggio 1909 e minuta della relativa circolare inviata dalla CCB alle altre Casse di Risparmio per informarle delle disposizioni da essa adottate e in richiesta di notizie sul servizio e regolamento su limiti di deposito e tassi d'interesse da essi utilizzato. Risposte delle Casse di Risparmio di Alessandria, Arezzo, Asti, Bologna, Calabria Citeriore, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova, Imola, Livorno, Lucca, Macerata, Modena, Padova, Parma, Piacenza, Pisa, Pistoia, delle Province siciliane, Ravenna, Reggio nell'Emilia, Roma, Siena, Torino, Udine, Venezia, Vercelli, Verona, Voghera.
Norme e disposizioni per l'istituzione di libretti nominativi a interesse agevolato al 4 % a favore delle categorie di lavoratori meno abbienti:
- verbali e delibere della CCB e del CE, con proposte e rapporti della Ragioneria;
- minute, bozze preparatorie e copie dei diversi Regolamenti approvati e delle successive modifiche;
- corrispondenza della CCB con la Prefettura di Milano e col Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio per l'approvazione dei regolamenti, con decreti ministeriali a stampa;
- avvisi e circolari della CCB con le istruzioni per le filiali;
- corrispondenze della CCB con altre Casse di Risparmio italiane in richiesta di notizie sul sistema dei libretti nominativi;
- corrispondenze della CCB con gli agenti delle filiali che chiedono chiarimenti sul regolamento di emissione;
- atti e corrispondenze su pratiche di rimborsi su libretti;
In particolare:
- 1880, N. 1385 1/2: relazioni, copie di leggi, proposte relative alla progressiva elaborazione del Regolamento per l'emissione dei libretti nominativi con interesse del 4 % a favore dei lavoratori meno abbienti, con allegati:
- minuta del primo progetto della CCB a favore di agricoltori, artigiani, operai e personale a servizio;
- opuscolo a stampa della legge del 27 maggio 1875 sulla istituzione delle Casse di Risparmio postali e decreto di approvazione del relativo regolamento del 9 dicembre 1875;
- "Regolamento per la società della Cassa centrale di risparmi e depositi di Firenze", opuscolo a stampa;
- "Statuto della cassa di risparmio" di Parigi (in francese) e decreto imperiale del 6 gennaio 1854;
- moduli di libretti nominativi e bollette, proposte della Ragioneria, minute e bozze a stampa del progetto della CCB di regolamento per i libretti;
- "Regolamento per l'istituzione di libretti nominativi, fruttanti l'interesse del 4 per cento a favore di persone appartenenti a determinate classi fra le meno abbienti" approvato dalla seduta dalla CCB del giorno 28 dicembre 1881, opuscolo a stampa.
- 1882, N. 1491: minuta dell'avviso della CCB che annuncia l'istituzione del servizio dei libretti nominativi (1 giugno 1882). [Cfr. la copia a stampa dell'avviso in 1883, N. 2812].
- 1882, N. 1660: "Regolamento e istruzioni alle filiali per l'istituzione dei libretti nominativi fruttanti l'interesse del 4% [...]" annesso al r. d. 23 marzo 1882, tipografia Bernardoni di Rebeschini, Milano, 1882, opuscolo a stampa.
- 1883, N. 2845: "Regolamento e Istruzioni alle filiali per l'istituzione dei libretti nominativi fruttanti l'interesse del 4% a favore di persone appartenenti a determinate classi fra le meno abbienti", Milano, Tip. Sociale, E. Reggiani, 1885: seconda edizione accresciuta dalle Circolari diramate negli anni 1882-1883.
- 1887, N. 1149: r. d. 25 settembre 1886 che porta da 1000 a 2000 lire il limite massimo di deposito consentito, a modifica dell'art. 5 dello statuto;
- 1890, N. 924: istanza della Cassa di Risparmio di Livorno che chiede istruzioni per adeguarsi alla normativa dei libretti;
- 1892, N. 1228: delibere, rapporto della Ragioneria, "Disposizioni statutarie pel servizio dei libretti nominativi ed Istruzioni alle casse filiali di risparmio per loro applicazione" approvate con r. d. 8 dicembre 1889 e a seguito della legge sul riordinamento delle Casse di Risparmio del 15 luglio 1888, 17 febbraio 1892, opuscolo a stampa;
- 1892, al N. 1228: copia a stampa della circolare della CCB del 9 aprile 1892 per gli impiegati delle casse filiali che accompagna la spedizione delle istruzioni; note di riscontro delle filiali che dichiarano di aver ricevuto la circolare e le copie delle nuove "Istruzioni", 1892.
- 1905, N. 10347: delibera del CE, circolare della CR agli agenti delle filiali e relativo avviso a stampa (7 agosto 1905) sulla sospensione della facoltà di ottenere l'immediato tramutamento dei libretti al portatore in libretti nominativi; relazione in merito di A. Giussani;
- 1905, N. 13198: copia a stampa dell'estratto della seduta della CCB del 26 ottobre 1905 sui provvedimenti presi per il servizio dei libretti nominativi per le classi indicate dall'art. 36 dello statuto...;
- 1906, N. 13396: atti e corrispondenze su un libretto di risparmio nominativo a favore di Tosi Adamo, controllore della Società Edison;
- 1907, N. 4830: estratti a stampa di verbali delle sedute del CE (18 e 25 aprile 1907) sulla riduzione dell'interesse dei libretti nominativi;
- 1907, al N. 4830: relazioni e osservazioni in merito e relativo avviso del 12 maggio 1907 che stabilisce la concessione dell'interesse agevolato solo alle categorie di persone indicate nell'art. 36 dello statuto fondamentale e dietro presentazione di un certificato rilasciato dal comune;
- 1907, N. 10930: verbale della seduta del 17 settembre 1907, copie a stampa della circolare della CR per gli agenti (23 settembre 1907) con l'ordine di affiggere l'avviso del 18 settembre 1907 (presente in copia) sulla riduzione del tasso d'interesse dal 4 al 3,5 % a partire dal 1908;
- 1908, N. 80: rapporto del CE sulla possibilità di introdurre una nuova forma di libretti nominativi non solo a favore delle categorie meno abbienti, ma a chiunque ne faccia domanda e senza limitazione di somme;
- 1909, N. 6922: verbale della seduta della CCB del 28 maggio 1909 e minuta della relativa circolare inviata dalla CCB alle altre Casse di Risparmio per informarle delle disposizioni da essa adottate e in richiesta di notizie sul servizio e regolamento su limiti di deposito e tassi d'interesse da essi utilizzato. Risposte delle Casse di Risparmio di Alessandria, Arezzo, Asti, Bologna, Calabria Citeriore, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova, Imola, Livorno, Lucca, Macerata, Modena, Padova, Parma, Piacenza, Pisa, Pistoia, delle Province siciliane, Ravenna, Reggio nell'Emilia, Roma, Siena, Torino, Udine, Venezia, Vercelli, Verona, Voghera.