Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

Titolo 14: Dimostrazioni periodiche, 1840 - 1928

si trova in
segnatura
 14 Storico/14
consistenza
30 faldoni
storia istituzionale e biografia
La documentazione presente nella serie riguarda principalmente la formazione dei bilanci della Cassa di Risparmio, del Fondo Pensioni e del Fondo della Beneficenza.
L'Avviso costitutivo del 12 giugno 1823 (capo n. 11) stabiliva che la pubblicazione del bilancio dovesse avvenire ad opera della CCB ogni semestre e sotto forma di prospetto. Con lo statuto del 1860 (artt. 35-36) venne introdotta la norma della chiusura annuale dei conti della banca, con la conseguente liquidazione degli interessi ai depositanti, ogni 31 dicembre: la Ragioneria redigeva il prospetto riassuntivo dei conti dell'anno e su questa base veniva compilato il bilancio annuo da stampare e diramare per pubblica notizia, sia agli organi di governo sia mediante inserzione sui giornali di Milano e con affissione presso le città o i comuni sedi di una Cassa di Risparmio.
Il primo bilancio Cariplo a stampa annuale in forma di fascicolo risale al 1857 (pubblicato nel 1858) e comprende anche la relazione del ragioniere capo Achille Griffini (che aveva sostituito Luigi Bariola), del CE e le delibere di approvazione della CCB; fino a quell'anno i bilanci venivano pubblicati sotto forma di manifesti da affissione.

La decisione di passare dalla redazione del bilancio semestrale a quello annuale - deliberata dalla CCB e annunciata al pubblico con un avviso datato 18 settembre 1858 - fu il frutto di vari fattori, primo fra tutti la necessità di semplificare la gestione, con il pochissimo personale a disposizione, di una mole di dati in continuo incremento "sì che lo stralcio dei registri per la liquidazione dei riassunti semestrali era divenuta operazione assai ardua e malsicura" [Relazione introduttiva del presidente Manna al Bilancio 1857, 31 ottobre 1858]; non a caso la CR aveva riorganizzato totalmente la propria contabilità, prima nella Sede e successivamente nelle filiali, a partire dal 1° gennaio 1857. Come accennato, questo cambiamento coincise con l'arrivo di A. Griffini, che istituì un dipartimento di controllo il quale "aggiunto alle accennate riforme del sistema di contabilità, completa la serie di quelle misure di controllo che la prudenza amministrativa ha dimostrato più confacenti al buon governo delle Casse di Risparmio" [ivi] .


I bilanci del Fondo della beneficenza erano invece compilati dapprima dalla Ragioneria e a partire dal 1902 dall' apposito Ufficio della Beneficenza. Anch'essi seguivano il medesimo iter ma, dopo essere stati approvati dalla CCB, venivano inviati alla Prefettura di Milano per la superiore approvazione ed infine depositati presso la Segreteria del Comune di Milano per essere messi a disposizione del pubblico, a norma dell'art. 10 del Regolamento per l'esecuzione della legge sulle opere pie, approvato dal r. d. 27 novembre 1862.
contenuto
Tipologie: Prospetti e rendiconti ms., stati di cassa, bozze di stampa di bilanci annuali, mandati di pagamento, quietanze, relazioni, verbali e delibere, circolari, decreti, manifesti a stampa di bilancio, corrispondenze, note di trasmissione, ritagli di giornale.

Oggetti: Bilanci consuntivi della Cassa di Risparmio, del Fondo Pensioni e del Fondo della Beneficenza: numerosi prospetti contabili, semestrali ed annuali, in copie manoscritte e a stampa; prospetti del bilancio consuntivo (fino al 1856 in forma di manifesti/avvisi e dal 1857 in bozze di stampa) accompagnati dalle relazioni dei ragionieri, dapprima manoscritte e poi pubblicate nel bilancio a stampa assieme alle relazioni e alle delibere del CE e della CCB. In particolare si segnalano le relazioni dei ragionieri revisori che contengono analisi interessanti e dettagliate sui dati di bilancio.

Dati contabili e statistici delle periodiche rilevazioni dei movimenti contabili della Cassa di Risparmio e delle gestioni annesse; corrispondenze interne tra la Ragioneria, la CCB e il CE ed esterne con i Ministeri, il Comune e i giornali di Milano per la trasmissione e le pubblicazione dei bilanci e dei dati statistici della CR.
passaggi di proprietà
Provenienza: Servizio Segreteria Generale - Ufficio Protocollo e Archivio
date di versamento
2001
criteri di ordinamento
Ordinamento cronologico delle pratiche all'interno dei faldoni.
Si segnala che l'Inventario Guida (Merlo) in alcuni casi è scorretto nell'indicazione degli estremi cronologici dei faldoni: in particolare si segnala l'incongruenza del faldone 24 (1906-1917) citato dal Merlo con gli estremi 1854-1865.
valutazione e scarto
Non sono stati ritenuti opportuni interventi di scarto.
strumenti di ricerca
- Inventario Guida (Merlo), sommario
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio Storico.
lingua della documentazione
No
stato di conservazione
Buono
fonti complementari
Fonti complementari interne - Servizio informazioni, Bilanci a stampa della Cassa di Risparmio - Fondo CCB, Istruzioni della Ragioneria. - Fondo CCB, Avvisi, fald. 1 [avviso 18 settembre 1858] - Normali, faldone 6 [nuovo impianto della contabilità]
bibliografia
- "Bilancio consuntivo dell'anno 1857 e notizie sulla gestione delle Casse di Risparmio dall'epoca della loro fondazione", Milano, Bernardoni, 1858 .
- Bilanci consuntivi della Cassa di risparmio per il cinquantennio 1823-1873, Milano, Tip. Bernardoni, 1873.
- BACHI R., La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde nella evoluzione economica della regione, 1823-1923, Milano, 1923.
- TABORELLI A., La Ragioneria, in "Ca' de Sass", Milano, a. 1964, n. 6, pp. 19-28.
- COVA A. e GALLI A. M., La Cassa di Risparmio delle provincie lombarde dalla fondazione al 1940, 4 voll., Bari, Cariplo Laterza, 1991.