Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde

Titolo 17: Fondo della Beneficenza, 1858 - 1931

si trova in
segnatura
 17 Benef.
consistenza
1 faldone
storia istituzionale e biografia
Il Fondo della beneficenza (denominato dal 1883 anche Fondo A) venne istituito in via provvisoria nel 1817 per far fronte all'emergenza della carestia del 1817. Il patrimonio iniziale era costituito dalle donazioni di privati e dai proventi raccolti dalla sovraimposta di un centesimo sull'estimo. Cessata l'emergenza, il fondo divenne stabile: con sovrana risoluzione del 1818 fu stabilito che gli avanzi della sovraimposta del centesimo dovessero continuare ad essere devoluti in opere di beneficenza, di pubblica utilità (lavori pubblici per esempio) e nell'assistenza delle case di industria e di ricovero. Tale destinazione venne riconfermata dalla sovrana risoluzione del 1835.
Il Fondo della Beneficenza conservò dunque il carattere originario e gli scopi propri della sua istituzione e fu sempre amministrato dalla CCB, mantenendo una netta autonomia dalla Cassa di Risparmio, finanche dopo la sua istituzione nel 1823.

I mutui concessi dal Fondo della Beneficenza però erano spesso a titolo gratuito o a interessi bassi e dunque i redditi dati da questo Fondo risultavano molto bassi, essendo costituiti per lo più dagli avanzi delle elargizioni fatte dai privati e dal residuo del centesimo sull'estimo; per questo motivo la CCB integrò il Fondo con somme tratte dagli avanzi di cassa. Pertanto occorre specificare che per la beneficenza la CCB si avvaleva di due cespiti distinti: l'originario Fondo della beneficenza propriamente detto - quello ricavato dal residuo del centesimo sull'estimo - denominato Fondo A- e il Fondo -detto anche Fondo B- costituito dagli avanzi degli utili di cassa.

L'erogazione degli utili in beneficenza era stata sancita nello Statuto fondamentale del 1860 (art. 37) ma le norme specifiche che regolamentavano i 2 fondi della beneficenza vennero definite nel r. d. 1° febbraio 1883 che approvava le disposizioni della CCB del 1882 (cfr. verbale CCB del 28 aprile 1882).
contenuto
Tipologie: Corrispondenze, elenchi di mutui, delibere, dati statistici, circolari, relazioni.

Oggetti: I documenti trattano dei rapporti tra la CCB (amministratrice del Fondo della Beneficenza a mezzo del CE) e i comuni lombardi, gli enti o i privati beneficiari o richiedenti mutui o sovvenzioni; si trovano inoltre le corrispondenze con i comuni lombardi (soprattutto con Milano), con le Congregazioni di carità, con la Prefettura di Milano; notizie e dati statistici sui mutui concessi, istanze di mutui, richieste di informazioni sulla disciplina dei mutui, istanze di rimborso dei contributi versati nel 1817 per la costituzione del Fondo; notizie e dati sulle spese di diversa natura sostenute dal Fondo.
passaggi di proprietà
Provenienza: ...
date di versamento
...
criteri di ordinamento
Il faldone costituisce l'unico esemplare di faldone dell'Archivio della beneficenza, il solo sopravvissuto alla riforma della protocollazione del 1928 che aveva unificato in unico titolario le due sezioni del "Risparmio" e della "Beneficenza".

La diversità delle pratiche è evidenziata dal colore azzurrino della carta, di cui l'esemplare più antico trovato nel faldone risale al 1890.

All'interno del faldone è stata mantenuta la disposizione alfabetica e non cronologica dei fascicoli sulla base dei titoli delle delle pratiche che riportano sempre nell'intestazione il nominativo dei comuni, enti o privati corrispondenti con la CCB.
materiale perduto
no
valutazione e scarto
no
consultabilità
Libera come da regolamento dlel'Archivio storico
lingua della documentazione
nessuna
stato di conservazione
Buono
fonti complementari
Fonti complementari interne Fondo CCB, verbali della CCB Fondo storico, Serie Patrimonio, faldone n. 7 Fondo storico, Sussidi, faldoni nn. 1-44
bibliografia
- ALLOCCHIO S., La Cassa di risparmio di Milano e le provincie lombarde, Milano, Hopeli, 1886, in particolare alle pagine 80-99;

- ALLOCCHIO S., La beneficenza e le sovvenzioni a scopo di pubblica utilità presso la cassa di risparmio delle provincie lombarde, Milano, 1902, in particolare alle pp. 170-173;

- BACHI R., La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde nella evoluzione economica della regione, 1823-1923, Milano, 1923;

- COVA - GALLI, La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, vol. I, L'Ottocento, p. 240, Bari, Cariplo-Laterza, 1991.

- Le erogazioni della cassa di risparmio delle provincie Lombarde dal 1823 al 1932....., Cariplo, 1934.

- Per il centenario della cassa di risparmio e gestioni annesse.