Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde
Titolo 2: Commissione Centrale - cfr. Fondo Commissione Centrale di Beneficenza, 1816 - 1928
si trova in
segnatura
2 Storico/2
consistenza
2 cartelle
storia istituzionale e biografia
La CCB viene creata nel dicembre 1816, per volontà del governo imperiale austriaco, per accentrare e gestire gli interventi e i sussidi diretti ad alleviare la precaria situazione sociale provocata dalla crisi economica. I principali mezzi finanziari derivano da una sovraimposta sull'estimo che nel 1823 diventerà il fondo di garanzia della neonata Cassa di Risparmio di Milano. Alla CCB, divenuta un ente permanente, viene infatti affidata nell'aprile 1823 la creazione e la gestione di una Cassa di Risparmio sul modello delle Sparkasse austriache e delle Savings Banks inglesi, con l'obiettivo di incoraggiare il popolo minuto al risparmio e di reinvestire parte degli utili in progetti o donazioni di pubblica utilità.
La CCB diviene dunque il corpo amministratore della Cassa di Risparmio. E' costituita da un presidente, un vicepresidente e da un numero variabile di commissari, portati dai 7 iniziali ai 6 previsti dallo statuto del 1860, ai 13 del 1889, ai 15 del 1939. La durata degli incarichi e i criteri per le nomine variano negli anni. I membri risultano generalmente espressione delle autorità politiche locali (3 commissari per il Comune di Milano, 3 per la provincia ed i rimanenti per le altre province lombarde) e di quelle governative (Sovrano e Ministero dell'Interno); cfr. la serie "Membri cessati" nel fondo CCB. La frequenza delle riunioni è inizialmente bimensile, mentre con lo statuto del 1931 diventa mensile.
Lo statuto del 1938 cambia le norme per le deliberazioni, fino ad allora prese collegialmente e a maggioranza di voti mentre, successivamente, la CCB delibera "a maggioranza assoluta dei voti dei presenti e, in caso di parità, prevale il voto di chi presiede l'adunanza", Titolo III, art. 12.
La CCB diviene dunque il corpo amministratore della Cassa di Risparmio. E' costituita da un presidente, un vicepresidente e da un numero variabile di commissari, portati dai 7 iniziali ai 6 previsti dallo statuto del 1860, ai 13 del 1889, ai 15 del 1939. La durata degli incarichi e i criteri per le nomine variano negli anni. I membri risultano generalmente espressione delle autorità politiche locali (3 commissari per il Comune di Milano, 3 per la provincia ed i rimanenti per le altre province lombarde) e di quelle governative (Sovrano e Ministero dell'Interno); cfr. la serie "Membri cessati" nel fondo CCB. La frequenza delle riunioni è inizialmente bimensile, mentre con lo statuto del 1931 diventa mensile.
Lo statuto del 1938 cambia le norme per le deliberazioni, fino ad allora prese collegialmente e a maggioranza di voti mentre, successivamente, la CCB delibera "a maggioranza assoluta dei voti dei presenti e, in caso di parità, prevale il voto di chi presiede l'adunanza", Titolo III, art. 12.
contenuto
Tipologie: Carte sciolte, in prevalenza ms., suddivise in fascicoli conservati in camicie originali.
Oggetti: Documentazione miscellanea prodotta dalla CCB in relazione alla funzione di controllo sulla gestione finanziaria delle Case d'Industria di Como e Milano; alla nomina dei componenti della stessa Commissione; all'elaborazione di regolamenti di servizio.
La documentazione relativa alle case d'industria comprende bilanci; relazioni sui bilanci; rendiconti amministrativi; carteggi tra la CCB, le Case d'industria e istituzioni amminstrative centrali e periferiche; avvisi.
La documentazione relativa alla nomina dei componenti della CCB, postunitaria, comprende carteggi con la Prefettura, il Comune e la Deputazione Provinciale di Milano; decreti sui criteri di nomina degli amministratori delle Casse di Risparmio.
La documentazione relativa ai regolamenti di servizio comprende il verbale della seduta della Commissione incaricata della compilazione e il "Progetto di regolamento di servizio per la Commissione Centrale e per il Comitato Esecutivo", destinato a regolare l'andamento dell'Istituto rispetto alle disposizioni della legge sulle Casse di Risparmio 15 luglio 1888, a determinare le attribuzioni rispettive della CCB e del Comitato Esecutivo e i loro reciproci rapporti e infine a stabilire tutte le norme del servizio interrno.
Oggetti: Documentazione miscellanea prodotta dalla CCB in relazione alla funzione di controllo sulla gestione finanziaria delle Case d'Industria di Como e Milano; alla nomina dei componenti della stessa Commissione; all'elaborazione di regolamenti di servizio.
La documentazione relativa alle case d'industria comprende bilanci; relazioni sui bilanci; rendiconti amministrativi; carteggi tra la CCB, le Case d'industria e istituzioni amminstrative centrali e periferiche; avvisi.
La documentazione relativa alla nomina dei componenti della CCB, postunitaria, comprende carteggi con la Prefettura, il Comune e la Deputazione Provinciale di Milano; decreti sui criteri di nomina degli amministratori delle Casse di Risparmio.
La documentazione relativa ai regolamenti di servizio comprende il verbale della seduta della Commissione incaricata della compilazione e il "Progetto di regolamento di servizio per la Commissione Centrale e per il Comitato Esecutivo", destinato a regolare l'andamento dell'Istituto rispetto alle disposizioni della legge sulle Casse di Risparmio 15 luglio 1888, a determinare le attribuzioni rispettive della CCB e del Comitato Esecutivo e i loro reciproci rapporti e infine a stabilire tutte le norme del servizio interrno.
passsaggi di proprietà
Provenienza: Servizio Segreteria Generale - Ufficio Protocollo e Archivio
date di versamento
2001
criteri di ordinamento
Della serie CCB ordinata da Merlo sono stati ricontrollati e inventariati i due faldoni iniziali. I successivi 5 faldoni dei "Membri cessati" sono inventariati nel Fondo autonomo CCB, in quanto serie omogenea e continua fino ai giorni nostri.
Nel faldone 2, fasc. 2 ("Decreti") sono stati collocati - in aggiunta all'inventario Merlo - i Regi decreti 1863, 1864, 1865 che si trovavano sciolti e che hanno stretta pertinenza con la materia trattata.
Nel faldone 2, fasc. 2 ("Decreti") sono stati collocati - in aggiunta all'inventario Merlo - i Regi decreti 1863, 1864, 1865 che si trovavano sciolti e che hanno stretta pertinenza con la materia trattata.
strumenti di ricerca
Inventario guida (Merlo); guida ai documenti preunitari della Cariplo.
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'archivio storico
stato di conservazione
Buono
fonti complementari
Fonti complementari interne
Per i criteri di nomina dei commissari della CCB nel periodo postunitario cfr. il Fondo CCB, serie Membri cessati.
Fonti complementari esterne
ASMi, Luoghi Pii, p. m., cart. 80.
bibliografia
"Per il primo centenario della Commissione Centrale di Beneficenza in Milano fondatrice e amministratrice della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde e gestioni annesse 1816-1916", Milano, 1917.
Maria Canella-Elena Puccinelli, "Beneficenza e Risparmio. I documenti preunitari della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde", Milano, Banca Intesa, 2005, pp. 17-25.
Maria Canella-Elena Puccinelli, "Beneficenza e Risparmio. I documenti preunitari della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde", Milano, Banca Intesa, 2005, pp. 17-25.