Banco Ambrosiano Veneto

Addenda - Domus - Vicenza, 1905 - 1947

segnatura
 20 
consistenza
5 registri e 9 cartelle
storia istituzionale e biografia
La Domus, società anonima per azioni, fu costituita a Vicenza il 12 luglio 1920 con il capitale di 100.000 lire, «per desiderio di S. E. [il Vescovo di Vicenza Ferdinando Rodolfi, ndr]» (cfr. Verbali del Cda della BCV, seduta del 19 dicembre 1922).
Il capitale di 100.000 lire fu sottoscritto per metà dalla Banca Cattolica Vicentina e per metà dal Vescovo.
Scopo della società era la «compravendita di beni stabili e la gestione di case per pensioni, convitti, scuole e per istituzioni ausiliarie alle scuole».
A costituire il primo Consiglio di amministrazione, limitato al numero di tre componenti, furono eletti Alessandro Zileri Dal Verme (presidente), Nicola Bevilacqua e don Vicenzo Strazzari (amministratore delegato).
Nel 1922 La Banca Cattolica Vicentina cedette la propria quota azionaria. Gli immobili di proprietà della Domus erano adibiti per lo più ad uso di opere parrocchiali e abitazione per il clero. T
Tra i locatari figurano: il patronato Leone XIII, il seminario vescovile, la parrocchia di Santa Caterina e di San Felice degli Oranti a Vicenza; il collegio Vescovile Graziani e il Patronato San Giuseppe di Bassano del Grappa (VI); l'Asilo infantile S. Gaetano di Polegge (VI); gli asili infantili di San Vito di Leguzzano, Molina di Malo, Montecchio Precalcino.
contenuto
Tipologie: Registri manoscritti (libri contabili), atti di compravendita, planimetrie, corrispondenza e note.
passaggi di proprietà
Provenienza: Archivio Centro Torri (Torri di Quartesolo - Vicenza), versamento della Contabilità generale.
date di versamento
2005/06/28
strumenti di ricerca
Inventario sommario GEA (Chiara Guizzi, 2005).
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio Storico.
stato di conservazione
Buono.
bibliografia
CHIAPPONI Paola, GUIZZI Chiara, «La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico», Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007, p. 199.