Banco Ambrosiano Veneto

Banca Cattolica San Liberale - Treviso [incorporata], 1893 - 1945

segnatura
 6 BCV/Aggr.
consistenza
19 registri, 3 faldoni
storia istituzionale e biografia
La Banca Cattolica San Liberale, società anonima cooperativa a capitale illimitato, si costituì a Treviso il 12 dicembre 1892 per iniziativa di Monsignor Giovanni Maria Pellizzari, Presidente della Banca fino al 1905, quando fu nominato Vescovo di Piacenza.
Scopo della Società era «favorire le Casse Rurali nel Veneto fornendo loro il credito ad un interesse inferiore almeno di uno per cento allo sconto ordinario delle Banche» (Statuto, art. 5).
La Banca poteva esercitare la propria attività in tutto il Veneto (ivi, art. 2), ed era ammesso come socio chi non fosse «notoriamente contrario alla Chiesa Cattolica» (ivi, art. 10).
Gli utili netti erano destinati ad opere cattoliche e alla beneficenza nella percentuale del 10% (ivi, art. 27), poi aumentata al 20% con le modifiche statutarie successive.
Nel 1931, insieme alla Banca Feltrina e alla Banca Provinciale di Belluno, la San Liberale partecipò alla seconda fase dell'operazione di concentrazione del sistema creditizio cattolico regionale nella neocostituita Banca Cattolica del Veneto.
A quella data il conte Enrico Matteo Passi e l'avvocato Guido Rogger, rispettivamente presidente e vice presidente della Banca Cattolica S. Liberale, ricoprivano già la carica di vice presidente e consigliere nell'istituto vicentino, nominati nella seduta di Consiglio del 22 novembre 1930. Un'altra figura di rilievo della San Liberale, Secondo Piovesan, che dal 1926 ricopriva la carica di Direttore generale, passò alla Banca Cattolica del Veneto con lo stesso ruolo.
La San Liberale era il maggiore tra gli istituti confluiti nella Banca Cattolica del Veneto, con un capitale di 3 milioni di lire e una rete di sportelli che comprendeva 29 tra succursali e agenzie e 20 tra rappresentanze e recapiti, concentrati in prevalenza nelle province di Treviso e Venezia.
contenuto
Tipologie: Opuscoli a stampa, registri manoscritti (libri verbali, copialettere, libri contabili), corrispondenza e note.
passsaggi di proprietà
Provenienza: Archivio Centro Torri (Torri di Quartesolo - Vicenza), versamenti della Segreteria del Consiglio e della sede di Treviso.
date di versamento
2003/12/31; 2005/04/12; 2005/12/2
strumenti di ricerca
Inventario sommario GEA (Chiara Guizzi, 2004-2005).
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio Storico.
stato di conservazione
Buono.
bibliografia
CHIAPPONI Paola, GUIZZI Chiara, «La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico», Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007, p. 189.