Banco Ambrosiano Veneto

Banca Cattolica Atestina - Este (Padova) [incorporata], 1897 - 1932

segnatura
 2 BCV/Aggr.
consistenza
4 registri e 3 faldoni
storia istituzionale e biografia
La Banca Cattolica Atestina, società anonima cooperativa, fu fondata a Este (Padova) nel 1896 con il capitale di 100 mila lire. Scopo della società era «estendere il beneficio del credito alle Casse Rurali Cattoliche e a coloro che danno garanzia di onestà, favorendo in ispecial modo la conservazione e lo sviluppo delle locali industrie e delle piccole proprietà e di contribuire all'incremento di istituzioni e società cattoliche [...]» (Statuto, art. 2).
Era ammesso come socio «chi francamente professa la religione cattolica e manifesta sentimenti di adesione alle opere cui la società si propone di dar vantaggio» (ivi, art. 9).
La ripartizione degli utili netti era prevista in: 4/10 al fondo di riserva, 1/10 a favore degli impiegati, 4/10 a favore di opere cattoliche su proposta del Consiglio approvate dall'Assemblea, 1/10 a favore degli azionisti. Nel 1916 la società cambiò forma giuridica divenendo un'anonima semplice e il capitale fu aumentato a 200 mila lire. In seguito a queste modifiche la banca fu accolta nella federazione delle banche cattoliche (Federazione Bancaria Italiana). Nel 1920 venne modificato l'articolo 16 dello Statuto relativo alla erogazione degli utili che risultarono ripartiti nel modo seguente: 10% al fondo di riserva, 10% a disposizione del Consiglio, 80% agli azionisti.
Nel 1930, insieme alla Banca Cadorina e alla Banca Cattolica di Udine, la Banca Cattolica Atestina venne incorporata nella Banca Cattolica Vicentina, che contestualmente cambiò ragione sociale in Banca Cattolica del Veneto.
Al momento della fusione il capitale sociale della Banca Cattolica Atestina ammontava a 500 mila lire, mentre la rete di sportelli comprendeva 8 filiali, tutte in provincia di Padova: Monselice, Stanghella, Boccon, Carmignano, Galzignano, Pozzonovo, Villa Estense e Vò Euganeo.
contenuto
Tipologie: Registri manoscritti (libri verbali), pratiche.

Oggetti: Le pratiche di segreteria consistono nella documentazione preparatoria e in quella relativa agli adempimenti successivi alle Assemblee generali degli azionisti. Vi si trovano: bozze delle relazioni di amministratori e sindaci all'Assemblea, deleghe, gazzette ufficiali, corrispondenza, elenco dei soci.
passsaggi di proprietà
Provenienza: Archivio Centro Torri (Torri di Quartesolo - Vicenza), versamenti della Segreteria del Consiglio, della Sede di Padova e della Filiale di Este.
date di versamento
2003/12/31; 2005/12/2; 2005/06/01
strumenti di ricerca
Inventario sommario GEA (Chiara Guizzi, 2005).
consultabilità
Libera, come da regolamento dell'Archivio Storico.
stato di conservazione
Buono.
bibliografia
CHIAPPONI Paola, GUIZZI Chiara, «La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico», Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007, p. 185.