Banco Ambrosiano Veneto
«Banca d'Italia», 1936 - 1972
si trova in
segnatura
faldone 4
testo dell'inventario
1. «Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito», 1936-1945.
Contiene corrispondenza con l'ICC su: applicazione della legge bancaria del 1936, azioni BCV al portatore, aumento del capitale sociale dello Jutificio e Canapificio di Lendinara, 1936-1937; circolari della Associazione Tecnica Bancaria Italiana e della Confederazione Fascista delle Aziende del Credito e della Assicurazione illustrative della legge bancaria del 1936 e delle modifiche apportatevi successivamente, 1936-1938; corrispondenza con l'Ispettorato (nelle persone di Vincenzo Azzolini e Luigi Einaudi) su partecipazioni industriali della BCV, disposizioni in materia di concessione di fidi, depositi fiduciari e conti correnti di corrispondenza, 1937-1945.
2. «Ispezione Banca d'Italia, 18 ottobre 1941 - 4 maggio 1942».
2.1 Corrispondenza con: Banca d'Italia; ICC; Elio Somma, direttore della sede BCV di Udine; Giuseppe Cavazzana; Luigi Montresor; Alberto Cecchi, direttore della Banca Agricola Distrettuale di Dolo (Venezia); Giuseppe Segala, direttore della sede BCV di Bassano del Grappa; avvocato Giuseppe Spataro.
2.2 Note e promemoria relativi all'ispezione, tra cui: «Partita Ecc. Mons. Anselmo Rizzi (defunto vescovo di Adria) - Società Anonima "Alma" con sede in Lendinara»; «Banca Agricola Distrettuale di Dolo»; «Assorbimento del Banco Depositi e Prestiti di Bassano del Grappa»; «Assorbimento Banca Bassanese A. Girardello & C.»; promemoria sulle incorporazioni operate dalla BCV tra il 1930 e il 1938; «Controllo filiali», con la descrizione dell'organizzazione della Banca; «Promemoria sul trattamento del personale»; promemoria su «Beneficenza», «Operazioni acquisto titoli» e «Compra vendita in proprio» di titoli industriali da parte di amministratori e dirigenti della BCV, s.d, e altre note sull'Ufficio Titoli e Borsa.
2.3 «Documenti», 1942.
Contiene otto documenti numerati, in copia, probabilmente consegnati agli ispettori, su: irregolarità contestate a seguito dell'ispezione; lavori in corso nello stabile della succursale di Schio (tra cui lettere del podestà e del segretario del Fascio di Schio); immobili in Padova.
2.4 «Premio su buono del Tesoro», 1941-1942.
Fascicolo relativo alla contestazione da parte degli ispettori dell'incasso di un premio su un buono del Tesoro.
3. Miscellanea, 1940-1952.
Contiene: nota sull'ispezione effettuata dalla Banca d'Italia alla sede di Rovigo, 27 dicembre 1940; lettera in copia della filiale di Venezia della Banca d'Italia sulle disposizioni in materia di scoperti di conto corrente, 4 dicembre 1945; testo a stampa del discorso tenuto da Donato Menichella presso la Banca Popolare di Vicenza per la Giornata del Risparmio, 31 ottobre 1952; articolo su Menichella, «Il Borghese», 3 settembre 1954, in fotocopia.
4. «Autorizzazioni Banca d'Italia per nuova sede di Venezia», 1952-1957.
Corrispondenza in merito all'acquisto di Palazzo Sarfatti a Venezia, da adibire a sede della Banca, con: la direzione generale (Paride Formentini), la succursale di Vicenza e la sede di Venezia della Banca d'Italia; Massimo Spada, Istituto per le Opere di Religione (con allegato l'atto preliminare di compravendita dell'immobile tra BCV, Giuseppe Scarpa e Attilio Peres); Giustino Valmarana, sottosegretario al Tesoro.
5. « Ispezione Banca d'Italia, marzo-agosto 1958», 1958-1960.
Contiene la comunicazione dell'avvio della procedura di ispezione, 18 marzo 1958, scambio di auguri e cartoline tra i membri dell'Ufficio ispezioni della Banca d'Italia e Piovesan, 1958-1960, e corrispondenza con: Vincenzo Leonardi, direttore generale del Credito Romagnolo di Bologna sul regolamento in uso presso il Credito Romagnolo in materia di concessione di fidi; Mario Pastacaldi, direttore generale della Banca Toscana di Firenze, sul regolamento in uso presso la Banca Toscana in materia di concessione di fidi; Giuseppe Bottarelli, direttore della succursale di Vicenza della Banca d'Italia, sui risultati dell'ispezione.
6. Corrispondenza con la succursale di Vicenza della Banca d'Italia sull'apertura di nuovi sportelli e su investimenti immobiliari, 1960-1968.
7. Guido Carli, 1962-1972.
Contiene i testi delle relazioni tenute dal Governatore della Banca d'Italia alle Assemblee dell'ABI e alle Giornate del risparmio, 1962-1972; ritagli di stampa sulle relazioni presentate da Carli alla Scuola di Cultura Cattolica, 1963, e all'Assemblea della Banca d'Italia, 1965; corrispondenza con Carli e con il suo segretario particolare, Lamberto Cantuti Castelvetri, 1963-1968.
N. 1: pieghevole a stampa Il Governatore della Banca d'Italia Guido Carli in visita alla Banca Cattolica del Veneto, sulla visita al centro contabile della Banca, 20 gennaio 1963.
8. Ispezione del 18 ottobre 1971.
Contiene il rapporto ispettivo, 17 marzo 1972, e le risposte del Consiglio di amministrazione, 20 aprile 1972, in fotocopia.
Contiene corrispondenza con l'ICC su: applicazione della legge bancaria del 1936, azioni BCV al portatore, aumento del capitale sociale dello Jutificio e Canapificio di Lendinara, 1936-1937; circolari della Associazione Tecnica Bancaria Italiana e della Confederazione Fascista delle Aziende del Credito e della Assicurazione illustrative della legge bancaria del 1936 e delle modifiche apportatevi successivamente, 1936-1938; corrispondenza con l'Ispettorato (nelle persone di Vincenzo Azzolini e Luigi Einaudi) su partecipazioni industriali della BCV, disposizioni in materia di concessione di fidi, depositi fiduciari e conti correnti di corrispondenza, 1937-1945.
2. «Ispezione Banca d'Italia, 18 ottobre 1941 - 4 maggio 1942».
2.1 Corrispondenza con: Banca d'Italia; ICC; Elio Somma, direttore della sede BCV di Udine; Giuseppe Cavazzana; Luigi Montresor; Alberto Cecchi, direttore della Banca Agricola Distrettuale di Dolo (Venezia); Giuseppe Segala, direttore della sede BCV di Bassano del Grappa; avvocato Giuseppe Spataro.
2.2 Note e promemoria relativi all'ispezione, tra cui: «Partita Ecc. Mons. Anselmo Rizzi (defunto vescovo di Adria) - Società Anonima "Alma" con sede in Lendinara»; «Banca Agricola Distrettuale di Dolo»; «Assorbimento del Banco Depositi e Prestiti di Bassano del Grappa»; «Assorbimento Banca Bassanese A. Girardello & C.»; promemoria sulle incorporazioni operate dalla BCV tra il 1930 e il 1938; «Controllo filiali», con la descrizione dell'organizzazione della Banca; «Promemoria sul trattamento del personale»; promemoria su «Beneficenza», «Operazioni acquisto titoli» e «Compra vendita in proprio» di titoli industriali da parte di amministratori e dirigenti della BCV, s.d, e altre note sull'Ufficio Titoli e Borsa.
2.3 «Documenti», 1942.
Contiene otto documenti numerati, in copia, probabilmente consegnati agli ispettori, su: irregolarità contestate a seguito dell'ispezione; lavori in corso nello stabile della succursale di Schio (tra cui lettere del podestà e del segretario del Fascio di Schio); immobili in Padova.
2.4 «Premio su buono del Tesoro», 1941-1942.
Fascicolo relativo alla contestazione da parte degli ispettori dell'incasso di un premio su un buono del Tesoro.
3. Miscellanea, 1940-1952.
Contiene: nota sull'ispezione effettuata dalla Banca d'Italia alla sede di Rovigo, 27 dicembre 1940; lettera in copia della filiale di Venezia della Banca d'Italia sulle disposizioni in materia di scoperti di conto corrente, 4 dicembre 1945; testo a stampa del discorso tenuto da Donato Menichella presso la Banca Popolare di Vicenza per la Giornata del Risparmio, 31 ottobre 1952; articolo su Menichella, «Il Borghese», 3 settembre 1954, in fotocopia.
4. «Autorizzazioni Banca d'Italia per nuova sede di Venezia», 1952-1957.
Corrispondenza in merito all'acquisto di Palazzo Sarfatti a Venezia, da adibire a sede della Banca, con: la direzione generale (Paride Formentini), la succursale di Vicenza e la sede di Venezia della Banca d'Italia; Massimo Spada, Istituto per le Opere di Religione (con allegato l'atto preliminare di compravendita dell'immobile tra BCV, Giuseppe Scarpa e Attilio Peres); Giustino Valmarana, sottosegretario al Tesoro.
5. « Ispezione Banca d'Italia, marzo-agosto 1958», 1958-1960.
Contiene la comunicazione dell'avvio della procedura di ispezione, 18 marzo 1958, scambio di auguri e cartoline tra i membri dell'Ufficio ispezioni della Banca d'Italia e Piovesan, 1958-1960, e corrispondenza con: Vincenzo Leonardi, direttore generale del Credito Romagnolo di Bologna sul regolamento in uso presso il Credito Romagnolo in materia di concessione di fidi; Mario Pastacaldi, direttore generale della Banca Toscana di Firenze, sul regolamento in uso presso la Banca Toscana in materia di concessione di fidi; Giuseppe Bottarelli, direttore della succursale di Vicenza della Banca d'Italia, sui risultati dell'ispezione.
6. Corrispondenza con la succursale di Vicenza della Banca d'Italia sull'apertura di nuovi sportelli e su investimenti immobiliari, 1960-1968.
7. Guido Carli, 1962-1972.
Contiene i testi delle relazioni tenute dal Governatore della Banca d'Italia alle Assemblee dell'ABI e alle Giornate del risparmio, 1962-1972; ritagli di stampa sulle relazioni presentate da Carli alla Scuola di Cultura Cattolica, 1963, e all'Assemblea della Banca d'Italia, 1965; corrispondenza con Carli e con il suo segretario particolare, Lamberto Cantuti Castelvetri, 1963-1968.
N. 1: pieghevole a stampa Il Governatore della Banca d'Italia Guido Carli in visita alla Banca Cattolica del Veneto, sulla visita al centro contabile della Banca, 20 gennaio 1963.
8. Ispezione del 18 ottobre 1971.
Contiene il rapporto ispettivo, 17 marzo 1972, e le risposte del Consiglio di amministrazione, 20 aprile 1972, in fotocopia.