Banco Ambrosiano Veneto
«Documenti riservati», 1924 - 1946
si trova in
segnatura
faldone 1
testo dell'inventario
Miscellanea di corrispondenza con: consiglieri di amministrazione, direttori di sede e personale in merito all'uscita dalla Banca, a trasferimenti o a situazioni personali; Giuseppe Casoli, direttore del Banco San Geminiano e San Prospero di Modena, sulle banche cattoliche,1928-1940; Pietro Venturini, direttore della filiale BCV di Oderzo, sulla sua attività nella Resistenza, 1945; Gaetano Montanari, direttore della succursale di Vicenza della Banca d'Italia, sulla ricerca di possibili amministratori per i Monti di credito su pegno di Schio e di Bassano del Grappa, 1945-1946.
N.1-2: lettere di Ferdinando Rodolfi, Vescovo di Vicenza, concernenti la società immobiliare Domus e il Collegio Vescovile di Bassano del Grappa, 1924.
N. 16: lettera di Bruno Bernardini, segretario generale della BCV, sulla situazione critica della liquidità della Banca, 3 gennaio 1930 [ma 1931].
N. 22-23: scambio di lettere con Elio Somma, direttore della sede BCV di Udine, sull'incorporazione della Banca Cattolica Veronese nella Banca Popolare di Verona, 1934, con allegata copia de «L'Avvenire d'Italia».
N. 25/a-b: due promemoria per Stefano Cavazzoni, presidente dell'Istituto Centrale di Credito, sul «Progetto di eliminazione dei conti delle banche concordatarie e di sistemazione del capitale azionario della BCV» e sul «Progetto di sistemazione del capitale sociale» della BCV, 3 ottobre 1938 e s.d.
N. 48: velina della lettera al Comitato di Liberazione Nazionale del Veneto sulla composizione del nuovo Consiglio di amministrazione della Banca, 5 agosto 1945.
N. 70: lettera di Umberto Merlin, presidente della BCV, su varie questioni, tra cui il «prestito della ricostruzione», 18 febbraio 1946.
N.1-2: lettere di Ferdinando Rodolfi, Vescovo di Vicenza, concernenti la società immobiliare Domus e il Collegio Vescovile di Bassano del Grappa, 1924.
N. 16: lettera di Bruno Bernardini, segretario generale della BCV, sulla situazione critica della liquidità della Banca, 3 gennaio 1930 [ma 1931].
N. 22-23: scambio di lettere con Elio Somma, direttore della sede BCV di Udine, sull'incorporazione della Banca Cattolica Veronese nella Banca Popolare di Verona, 1934, con allegata copia de «L'Avvenire d'Italia».
N. 25/a-b: due promemoria per Stefano Cavazzoni, presidente dell'Istituto Centrale di Credito, sul «Progetto di eliminazione dei conti delle banche concordatarie e di sistemazione del capitale azionario della BCV» e sul «Progetto di sistemazione del capitale sociale» della BCV, 3 ottobre 1938 e s.d.
N. 48: velina della lettera al Comitato di Liberazione Nazionale del Veneto sulla composizione del nuovo Consiglio di amministrazione della Banca, 5 agosto 1945.
N. 70: lettera di Umberto Merlin, presidente della BCV, su varie questioni, tra cui il «prestito della ricostruzione», 18 febbraio 1946.