Banco Ambrosiano Veneto
11 marzo 1937 - 29 novembre 1937, 1937 - 1937
si trova in
segnatura
faldone 9
testo dell'inventario
1. Assemblea ordinaria e straordinaria 11 marzo 1937 (modifica statuto).
Contiene: corrispondenza con Banca d'Italia per l'autorizzazione alle modifiche statutarie.
2. Assemblea straordinaria 29 novembre 1937 (incorporazione Banco Depositi e Prestiti G. Fabris e F. Favero & C. di Bassano del Grappa).
Contiene, tra la documentazione relativa alla fusione: atto costitutivo del Banco rogato in Bassano del Grappa il 18 novembre 1915 dal notaio Agostino Freschi e successive modificazioni; copia del verbale dell'Assemblea che deliberò la fusione, 22 novembre 1937; nulla osta del Governatore della Banca d'Italia alla fusione, 3 novembre 1937; «Schema preliminare di convenzione» e «Accordi raggiunti» tra le parti; atto di fusione per incorporazione del Banco nella Banca Cattolica del Veneto, rogato in Vicenza il 12 febbraio 1938 dal notaio Giuseppe Feriani; nota per trascrizione all'Ufficio Ipoteche di Bassano del Grappa degli immobili di proprietà del Banco passati alla Banca Cattolica del Veneto; documentazione contabile riassuntiva sulla situazione del Banco nel 1937-1938; corrispondenza con: Istituto Centrale di Credito, il Banco (nella persona del direttore Pietro Busnardo e del figlio Giuseppe), Raffaello Bettazzi (con allegate le relazioni sugli immobili di proprietà del Banco), Banca d'Italia - succursale di Vicenza, notaio Giuseppe Feriani, Banco di Napoli - sede di Venezia, sedi BCdV di Bassano del Grappa e di Vicenza, Angelo Dalla Paola, arciprete di Bassano.
Contiene inoltre un fascicolo di corrispondenza relativo al compenso da pagare all'avvocato Giacomo Lucietto per l'opera prestata in occasione della fusione.
Contiene: corrispondenza con Banca d'Italia per l'autorizzazione alle modifiche statutarie.
2. Assemblea straordinaria 29 novembre 1937 (incorporazione Banco Depositi e Prestiti G. Fabris e F. Favero & C. di Bassano del Grappa).
Contiene, tra la documentazione relativa alla fusione: atto costitutivo del Banco rogato in Bassano del Grappa il 18 novembre 1915 dal notaio Agostino Freschi e successive modificazioni; copia del verbale dell'Assemblea che deliberò la fusione, 22 novembre 1937; nulla osta del Governatore della Banca d'Italia alla fusione, 3 novembre 1937; «Schema preliminare di convenzione» e «Accordi raggiunti» tra le parti; atto di fusione per incorporazione del Banco nella Banca Cattolica del Veneto, rogato in Vicenza il 12 febbraio 1938 dal notaio Giuseppe Feriani; nota per trascrizione all'Ufficio Ipoteche di Bassano del Grappa degli immobili di proprietà del Banco passati alla Banca Cattolica del Veneto; documentazione contabile riassuntiva sulla situazione del Banco nel 1937-1938; corrispondenza con: Istituto Centrale di Credito, il Banco (nella persona del direttore Pietro Busnardo e del figlio Giuseppe), Raffaello Bettazzi (con allegate le relazioni sugli immobili di proprietà del Banco), Banca d'Italia - succursale di Vicenza, notaio Giuseppe Feriani, Banco di Napoli - sede di Venezia, sedi BCdV di Bassano del Grappa e di Vicenza, Angelo Dalla Paola, arciprete di Bassano.
Contiene inoltre un fascicolo di corrispondenza relativo al compenso da pagare all'avvocato Giacomo Lucietto per l'opera prestata in occasione della fusione.