Banco Ambrosiano Veneto
Assemblea generale dei soci - pratiche preparatorie e adempimenti vari, 1893 - 1972
segnatura
4 AGp
consistenza
35 faldoni
storia istituzionale e biografia
Le pratiche contengono la documentazione relativa alle fasi di preparazione e svolgimento delle Assemblee e agli adempimenti di legge successivi. I fascicoli relativi ad ogni Assemblea sono stati riordinati al loro interno nei seguenti sottofascicoli:
- relazioni e verbale, con le bozze delle relazioni sul bilancio di amministratori e sindaci e le bozze del verbale; a partire dal 1956 compaiono anche le trascrizioni delle registrazioni dell'Assemblea;
- soci e azioni, con note sulla composizione del capitale sociale, corrispondenza con le sedi in merito alle partecipazioni all'Assemblea biglietti di ammissione, elenco degli azionisti partecipanti;
- cariche sociali, con documenti sulle nomine o le dimissioni di amministratori e sindaci, lettere di accettazione della carica da parte degli eletti, corrispondenza;
- adempimenti vari, con avvisi e, fino al 1930, manifesti, pubblicazioni sul foglio degli «annunzi legali», sul Bollettino Ufficiale delle Società per azioni e sulla stampa; note di trascrizione alla Cancelleria del Tribunale; trasmissione di documentazione a vari enti;
- corrispondenza, con le veline degli inviti all'Assemblea inviati dal presidente, dall'amministratore delegato o dalla direzione generale. L'invito era rivolto a: parlamentari legati alla Banca (come i senatori Umberto Merlin, Giustino Valmarana, Giorgio Oliva, Ugo Guarienti, Bortolo Galletto, Gustavo Montini e i deputati Lorenzo Biasutti, Carlo Cibotto, Giuseppe Balasso e Valentino Perdonà); ad autorità civili (il prefetto di Vicenza), ecclesiastiche (ad esempio Giuseppe Olivotti, vescovo ausiliare di Venezia che nella seconda metà degli anni Sessanta era invitato in rappresentanza dell'episcopato triveneto) e bancarie (i direttori delle succursali di Veneto e Friuli Venezia Giulia della Banca d'Italia, i presidenti del Mediocredito delle Venezie e del Mediocredito del Friuli); ai capi gruppo degli ex dipendenti.
Lettere e telegrammi di saluto erano inviati, in occasione dell'Assemblea, ai direttori delle succursali della Banca d'Italia di Veneto e Friuli Venezia Giulia; a varie autorità religiose ecclesiastiche (prima fra tutte il Pontefice - a partire dal 1945 si conservano le risposte della Segreteria di Stato - e poi il Patriarca di Venezia), politiche (come Mussolini e Rosboch nel 1931 e nel 1934) e istituzionali (il governatore della Banca d'Italia); a esponenti dell'Istituto Centrale di Credito e dell'Istituto per le Opere di Religione.
Nell'inventario, interamente consultabile nella base dati dell'Archivio Storico, è stata descritta solo la documentazione diversa da quella sin qui menzionata. Si segnala che i fascicoli relativi adAssemblee in cui fu approvata l'incorporazione di banche e società contengono gli atti di fusione e documentazione prodotta dagli enti incorporati: atti costitutivi, statuti, estratti di verbali degli organi sociali, ecc.
- relazioni e verbale, con le bozze delle relazioni sul bilancio di amministratori e sindaci e le bozze del verbale; a partire dal 1956 compaiono anche le trascrizioni delle registrazioni dell'Assemblea;
- soci e azioni, con note sulla composizione del capitale sociale, corrispondenza con le sedi in merito alle partecipazioni all'Assemblea biglietti di ammissione, elenco degli azionisti partecipanti;
- cariche sociali, con documenti sulle nomine o le dimissioni di amministratori e sindaci, lettere di accettazione della carica da parte degli eletti, corrispondenza;
- adempimenti vari, con avvisi e, fino al 1930, manifesti, pubblicazioni sul foglio degli «annunzi legali», sul Bollettino Ufficiale delle Società per azioni e sulla stampa; note di trascrizione alla Cancelleria del Tribunale; trasmissione di documentazione a vari enti;
- corrispondenza, con le veline degli inviti all'Assemblea inviati dal presidente, dall'amministratore delegato o dalla direzione generale. L'invito era rivolto a: parlamentari legati alla Banca (come i senatori Umberto Merlin, Giustino Valmarana, Giorgio Oliva, Ugo Guarienti, Bortolo Galletto, Gustavo Montini e i deputati Lorenzo Biasutti, Carlo Cibotto, Giuseppe Balasso e Valentino Perdonà); ad autorità civili (il prefetto di Vicenza), ecclesiastiche (ad esempio Giuseppe Olivotti, vescovo ausiliare di Venezia che nella seconda metà degli anni Sessanta era invitato in rappresentanza dell'episcopato triveneto) e bancarie (i direttori delle succursali di Veneto e Friuli Venezia Giulia della Banca d'Italia, i presidenti del Mediocredito delle Venezie e del Mediocredito del Friuli); ai capi gruppo degli ex dipendenti.
Lettere e telegrammi di saluto erano inviati, in occasione dell'Assemblea, ai direttori delle succursali della Banca d'Italia di Veneto e Friuli Venezia Giulia; a varie autorità religiose ecclesiastiche (prima fra tutte il Pontefice - a partire dal 1945 si conservano le risposte della Segreteria di Stato - e poi il Patriarca di Venezia), politiche (come Mussolini e Rosboch nel 1931 e nel 1934) e istituzionali (il governatore della Banca d'Italia); a esponenti dell'Istituto Centrale di Credito e dell'Istituto per le Opere di Religione.
Nell'inventario, interamente consultabile nella base dati dell'Archivio Storico, è stata descritta solo la documentazione diversa da quella sin qui menzionata. Si segnala che i fascicoli relativi adAssemblee in cui fu approvata l'incorporazione di banche e società contengono gli atti di fusione e documentazione prodotta dagli enti incorporati: atti costitutivi, statuti, estratti di verbali degli organi sociali, ecc.
contenuto
Tipologie: Registri manoscritti.
passsaggi di proprietà
Provenienza: Palazzo Leoni Montanari - Vicenza, versamento della Segreteria generale e del Consiglio
date di versamento
2006/03/28
criteri di ordinamento
Seppur appartenenti alla segreteria della Direzione generale queste pratiche sono state descritte all'interno del fondo «Organi sociali», in quanto strettamente legate allo svolgimento delle Assemblee generali.
strumenti di ricerca
Inventario GEA (Chiara Guizzi, 2007).
consultabilità
Libera fino al 1968, tranne per le pratiche riservate.
stato di conservazione
Buono.
bibliografia
CHIAPPONI Paola, GUIZZI Chiara, «La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico», Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007, pp. 41-42