Banco Ambrosiano Veneto
1961-1965
1. 39 lettere, 9 telegrammi; 5 gennaio - 22 dicembre 1961.
N.4: la Compagnia di San Paolo chiede a Gallarati Scotti di scrivere un articolo sull'Opera Cardinal Ferrari, da pubblicare su Il Corriere della Sera, 26 gennaio 1961.
N.7: Gallarati Scotti mette a disposizioni alcuni quadri e oggetti (elenco allegato) per la mostra storica relativa al centenario dell'Unità d'Italia, organizzata dal Museo del Risorgimento, 13 febbraio 1961.
N. 10: Anna Maria Speckel, parente di parte materna della contessa Clara Maffei, chiede di incontrare Gallarati Scotti per avere una consulenza per scrivere un profilo di Bice Melzi, 8 marzo 1961.
N. 33: invito di Giordano Dell'Amore, presidente della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, a Gallarati Scotti a partecipare all'inaugurazione del Centro Elettronico dell'Istituto, 26 ottobre 1961.
N. 37, 39: Carlo Perogalli, professore incaricato di Storia dell'arte e storia dell'architettura alla facoltà di architettura del Politecnico di Milano, invia a Gallarati Scotti alcune diapositive scattate a Villa Melzi di Bellagio, 10 e 15 novembre 1961.
N. 36, 43-44, 46-47: lettere insistenti di Ofelia Pani al duca, alla duchessa e a Luigi Cesana, dirigente del Banco Ambrosiano, affinché Gallarati Scotti legga il suo manoscritto, 8 novembre - 11 dicembre 1962.
N. 38, 41: Gallarati Scotti viene invitato da Angelo Testori, presidente dell'UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti Gruppo Lombardo, a partecipare al Convegno Nazionale per la divulgazione della "Mater e Magistra", 11 e 17 novembre 1961.
N. 48: appello di Gino Cassinis, sindaco di Milano, a Gallarati Scotti per un contributo da destinare ai bambini poveri di Milano, in occasione del Santo Natale, 1 e 22 dicembre 1961.
2. 11 lettere, 1 telegramma; 8 gennaio - 31 dicembre 1962.
N. 1: lettera di ringraziamento inviata da Gallarati Scotti a Marcello Rodinò, amministratore delegato della RAI, per l'omaggio della pubblicazione Albo di immagini 1859-1861, 8 gennaio 1962.
N. 2: lettera di Gallarati Scotti a Carlo Alessandro Canesi del Banco Ambrosiano, di riconoscenza per le parole espresse in seguito alla sua elezione a membro effettivo dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, 22 gennaio 1962.
N. 3: il marchese Riccardo Mazzaccara di Celenza comunica a Gallarati Scotti di essere stato nominato Delegato Regionale del Sovrano Militare Ordine di Malta, di cui anche il duca è membro, 12 febbraio 1962.
N. 4, 6: Gallarati Scotti accetta di partecipare alla costituenda Associazione fra i Premiati di Medaglia al Merito della Provincia di Milano, presieduta da Giuseppe Menotti De Francesco, 5 e 13 marzo 1962.
N. 9: Vicenzo Cecchini, direttore del Giornale di Brescia si complimenta con Gallarati Scotti dopo la prima rappresentazione de La moglie di Pilato e scrive che anche a Brescia c'è stata c'è stata una forte impronta di cattolicesimo liberale e "qualcosa è rimasto", 27 luglio 1962.
N. 10-11: corrispondenza tra l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Gallarati Scotti in merito alla partecipazione del duca alla commemorazione di Giulio Salvadori, 3 e 9 agosto 1962.
N. 12: lettera di Beppino Disertori all'amico Gallarati Scotti, entrambi rifugiati in Svizzera durante la seconda guerra mondiale, 25-31 dicembre 1962.
3. 25 lettere, 7 telegrammi; 9 gennaio 1963 - 16 dicembre 1963.
N. 1: Marcello Boldrini propone, nella riunione della Giunta Esecutiva del Comitato per le Nuove Chiese, che l'Arcivescovo di Milano assuma la presidenza del Comitato al posto del defunto Enrico Mattei, 9 gennaio 1963.
N. 3, 5: Gallarati Scotti acquista da Christie il ritratto di Carlo V, 18 e 25 febbraio 1963.
N. 8-10: Gallarati Scotti viene invitato (ma non partecipa per problemi familiari) all'annuale Pranzo di Gala organizzato a Milano da "The British Chamber of Commerce for Italy", 14-28 marzo 1963.
N. 12: telegramma di Gallarati Scotti a Monsignor Angelo Dell'Acqua, sostituto della Segreteria di Stato di Sua Santità, in cui comunica che non può partecipare al pellegrinaggio dei milanesi a Roma per l'elezione di Papa Paolo VI, 26 giugno 1963.
N. 15-18: condoglianze a Gallarati Scotti per la perdita della sorella, 26 agosto 1963.
N. 20: Nello Vian, segretario della Biblioteca Vaticana, scrive a Gallarati Scatti in merito alla pubblicazione sugli Scritti bizantini di Giulio Salvadori, 3 settembre 1963.
N. 30-32: la "Casa di Dante" di Roma ristampa il commento di Gallarati Scotti al canto VI del Purgatorio, 12 e 16 dicembre 1963.
4. "Villa Melzi. Documento cinematografico": 21 lettere; 6 febbraio 1961 - 14 febbraio 1963.
N. 1/1 all.: appunto del colloquio avuto tra De Fonseca, rappresentante in Roma della Rizzoli, e Fausto Guido, Ufficio della Rappresentanza di Roma del Banco Ambrosiano, in merito al progetto di realizzare un documentario su Villa Melzi, 6 febbraio 1961.
N. 6/6 all.: testo preparato da Gallarati Scotti come traccia per le riprese del documentario, 16 marzo 1961.
N. 13: viene consegnata a Gallarati Scotti una copia del documentario "Una villa romantica", 26 marzo 1962.
5. 28 lettere, 9 telegrammi; 9 gennaio 1964 - 30 dicembre 1964.
N. 2-3: Aldo Borletti, presidente de La Rinascente, informa Gallarati Scotti del vincitore del Gran Premio Internazionale la Rinascente Compasso d'Oro, 17 e 23 gennaio 1963.
N. 7, 9-10: Alberto Broglio, direttore dell'Accademia dei Concordi, chiede - attraverso l'intermediazione di Aristide Calderini, vice presidente dell'Istituto Lombardo dell'Accademia di Scienze e Lettere - che Gallarati Scotti ripeta a Rovigo la conferenza già tenuta a Milano sul tema "Manzoni nel mondo degli ideologi", 10-24 aprile 1964.
N. 13: viene conferita a Gallarati Scotti la medaglia d'oro al merito istituita dalla Amministrazione Provinciale di Como, 3 giugno 1964.
N. 20, 23: Diego Fabbri, direttore de La Fiera Letteraria, chiede a Gallarati Scotti di scrivere un articolo su "Il cattolicesimo di Manzoni" da pubblicare sul numero natalizio della rivista, 21 e 27 novembre 1964.
N. 21/21 all.-22.: Gallarati Scotti viene invitato dal Console Generale Jugoslavo al ricevimento in occasione della Festa Nazionale "Giornata della Repubblica", 25-26 novembre 1964.
6. 15 lettere, 20 telegrammi, 2 biglietti d'invito; 7 gennaio 1965 - 21 dicembre 1965.
N. 1-2: Riccardo Bauer, presidente della Società Umanitaria, invita Gallarati Scotti a partecipare alla cerimonia in ricordo di Alessandrina Ravizza, 7 e 12 gennaio 1965.
N. 7-9: telegrammi di condoglianze a Gallarati Scotti per la perdita della sorella, 1 febbraio 1965.
N. 12-17: telegrammi di condoglianze a Gallarati Scotti per la perdita di un'altra sorella, 9-10 febbraio 1965.
N. 22-23: Edoardo Origlia, presidente dell'Unione Commercianti di Milano, invita Gallarati Scotti alla cerimonia per i ventanni di ricostituzione della società, 27 aprile e 5 maggio 1965.
N. 24: telegramma di condoglianze a Gallarati Scotti per la scomparsa del genero conte Paolo Gerli, marito della figlia Donna Luisa, 1 luglio 1965.
N. 26-26/all.: Gallarati Scotti non può partecipare alla cerimonia di inaugurazione dell'Ufficio Economico del Québec a Milano, 27 ottobre 1965.
N. 27: telegramma di Gallarati Scotti a Pietro Bucalossi, sindaco di Milano, ringraziando per l'invito al ricevimento in onore del Duca di Edimburgo, 13 ottobre 1965.
N. 28: Gallarati Scotti ringrazia e si congratula con Guido Jarach, presidente della Banca Popolare di Milano, per l'invito a partecipare alla cerimonia per i cento anni di attività dell'istituto, 13 ottobre 1965.
N. 30-30/all.: telegramma di ringraziamento di Gallarati Scotti a Marcello Boldrini, presidente dell'ENI, per l'invito alla cerimonia di commemorazione di Enrico Mattei, 27 ottobre 1965.
N. 32: telegramma di ringraziamento di Gallarati Scotti a Piero Bucalossi, sindaco di Milano, per l'invito a partecipare al ricevimento in onore del presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, 25 ottobre 1965.
N. 33: telegramma di ringraziamento di Gallarati Scotti a Carlo Masini, presidente degli Istituti Ospedalieri di Milano, per l'invito alla cerimonia di inaugurazione della nuova chiesa costruita presso l'ospedale San Carlo Borromeo, 3 novembre 1965.
N. 34: Eugenio Radice Fossati, presidente della CEIA Centro Economico Italia Africa, invita Gallarati Scotti alla conferenza di Ardito Desio "Il petrolio libico", organizzata per sottolineare l'amicizia italo-libica, 10 novembre 1965.
7. 2 lettere, 3 telegrammi; 31 gennaio 1966 - 14 aprile 1966.
N. 1: telegramma di Gallarati Scotti a Giorgio Valerio, presidente Edison, in cui preannuncia sue dimissioni da consigliere per ragioni di salute, 31 gennaio 1966.
N. 3: Gioacchino Albano, direttore responsabile della rivista Il Settimo Centenario Dantesco, chiede un contributo a Gallarati Scotti, in qualità di presidente del Banco Ambrosiano, per il completamento della rivista, 15 febbraio 1966.